2018

De Rossi sogna: «Vorrei vincere qualcosa di grande con la Roma. Nazionale? Chissà»

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Daniele De Rossi si è raccontato a tutto tondo, tra Roma, Nazionale e ritiro che incombe

Ci sono calciatori e calciatori, quelli che parlano per frasi fatte e altri che argomentano, spesso facendo anche discutere. Daniele De Rossi appartiene alla seconda categoria, quella dei calciatori pensanti. Tra i suoi pensieri di sogni ce ne sono ancora, come racconta a Il Calciatore, rivista dell’Aic: «Il mio sogno, pur sembrando magari un’utopia, resta quello di vincere qualcosa di grande con la Roma. Non posso smettere di sognare, altrimenti finirei per allenarmi più piano, mangiare peggio e andare a letto più tardi».

La Roma è una parentesi ancora aperta, mentre quella della Nazionale sembrava chiusa: «Italia-Svezia ha segnato la fine di un ciclo, era giusto fare un passo indietro visto che abbiamo fallito. Per me la Nazionale è una famiglia, non ho mai messo paletti e vedremo, chissà, se il nuovo ct si dovesse fare vivo». Quindi il pensiero corre al momento, visti i 34 anni di età, in cui De Rossi appenderà gli scarpini al chiodo: «Mi vedo ancora con gli scarpini ai piedi, anche perchè non mi piace la cravatta. Mi andrebbe di fare il secondo, magari di Luciano Spalletti o di Eusebio Di Francesco, ovvero tecnici con cui mi sono trovato bene».

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