Daniele De Rossi parla dal ritiro della Nazionale: Spagna, Roma e Patrick Schick

Daniele De Rossi ha parlato dal ritiro della Nazionale a Coverciano in vista della decisiva sfida contro la Spagna. Il centrocampista azzurra ha gli occhi fissati sulla maglia azzurra ma inevitabilmente le domande dei cronisti sono virate sulla Roma e sull’ultimo acquisto Patrick Schick: «Le griglie di partenza a Roma le facciamo ogni mese, non è il momento di parlarne e non sono io a doverle fare. Mi piaceva essere partiti fuori dai radar perché noi a luglio siamo sempre campioni e stavolta no. Non è stata facile questa partita che abbiamo perso, ero davvero giù, per fortuna la Nazionale mi ha distratto. Schick è forte, ma io non penso alla Roma in questo momento e lo dico col dolore nel cuore. Da dopo Reggio Emilia penserò solo alla Roma». 

Sulla Nazionale e sulla sfida contro la Spagna: «In uno scontro diretto dire che sono favoriti non è sbagliato. Noi veniamo da alcune buone prestazioni contro di loro che ci danno coraggio. Favoriti ma non andiamo come vittime sacrificali Siamo consci che possiamo fare piccola impresa. Faremo la nostra partita».Sul futuro con la maglia azzurra: «Sara’ di certo il mio ultimo Mondiale. Per gli Europei non mettiamo limiti alla provvidenza ma a livello di Mondiale e’ sicuro che sarà la mia ultima occasione. Spero tanto di fare il mio quarto Mondiale: sarebbe un bel traguardo e una grandissima avventura per me, da vivere con questo meraviglioso gruppo».