2020
De Paul: «Andrò via da Udine ma al momento giusto. Ecco qual è il mio gol più bello»
Rodrigo De Paul si è raccontato ai microfoni di Sky Sport: queste le parole della mezz’ala dell’Udinese e dell’Argentina
Rodrigo De Paul si è raccontato ai microfoni di Sky Sport. Queste le parole della mezz’ala dell’Udinese dell’Argentina.
DE PAUL FUORI DAL CAMPO – «Ora sono tranquillo, anni fa ero più pazzo…In spogliatoio sono uno che spinge il gruppo, so che a volte rompo ma credo di avere il giusto atteggiamento…A casa guardo tanto calcio in tv, seguo tutti i principali campionati, perché puoi sempre imparare qualcosa».
MODELLI – «Nella mia carriera ho avuto in squadra alcuni giocatori che erano capitani solo a parole, altri invece che erano davvero un esempio per tutti, come Messi, che guida la mia Nazionale. Lui è il primo che si allena, è il primo a fare tutto, è il più grande, vuole vincere tutte le partitelle in allenamento. Leo è incredibile. Si impara molto accanto a lui».
UDINE – «Udine è una città bellissima, mi ha accolto molto bene, mi ha permesso di realizzare il sogno di andare in Nazionale. Ho ricevuto tanto sia dalla città sia dal club, mi mancherà quando la lascerò».
FUTURO – «Voglio sempre di più. Dev’essere pazzesca la sensazione che si prova quando si affronta un quarto o una semifinale di Champions…Sono certo che li giocherò prima o poi, se uno lavora bene riesce a raggiungere i propri obiettivi. Voglio arrivare preparato a quel momento, non voglio forzare nulla, andrò via da Udine al momento giusto».
GOL PIÙ BELLO – «Quello contro il Lecce al 90′ è stato molto bello, ma mi è piaciuto anche quello contro il Torino. Spero di segnare sempre 8-10 gol a stagione aiutando la mia squadra».
SQUADRA PIÙ FORTE IN EUROPA – «Penso subito al Bayern Monaco, ma non solo: anche il Psg ha una qualità pazzesca. Poi ci sono le solite squadre come Barcellona (che ha sempre in uomo in più, Messi, è come se giocassero in 12) poi Real Madrid, Juventus…».
MESSI – «Abbiamo un rapporto molto bello, quando segno mi manda sempre i complimenti. Mi ha fatto fare un passo in avanti a livello mentale, mi spinge a migliorarmi sempre, a fare sempre di più, a non accontentarmi mai».