2015
De Magistris: «Striscioni di Roma? Un insulto»
Il sindaco di Napoli commenta gli attacchi alla madre di Ciro Esposito
La partita dell’Olimpico tra Roma e Napoli, disputata oggi alle 12.30 e terminata sull’1-0 in favore dei giallorossi, continua a far discutere anche per questioni slegate dall’aspetto strettamente tecnico. In particolare sono emersi striscioni in Curva Sud rivolti, con toni non proprio lusinghieri, alla madre di Ciro Esposito, tifoso ucciso in occasione della finale di Coppa Italia dello scorso anno. Gli striscioni apparsi oggi all’Olimpico accusavano in qualche modo Antonella Leardi di lucrare sul dramma, accuse infamanti a cui ha reagito anche il sidaco di Napoli Luigi de Magistris.
LA CONDANNA – Queste le parole del primo cittadino: «Ancora una volta quella che doveva essere una gara sportiva si è trasformata, seppur per colpa di una minoranza, in un attacco inaccettabile, vergognoso e ingiurioso nei confronti di una città e di un popolo, ma soprattutto nei confronti di una donna che ha subito la tragedia più grande per una madre, l’assassinio di un figlio. Napoli ha insignito Antonella Leardi con la medaglia ufficiale della città e riteniamo un insulto alla nostra stessa città ciò che è accaduto nel pomeriggio all’Olimpico».