2018

De Laurentiis accusa: «Agnelli potenti, si può condizionare in silenzio. Volevano Younes tramite…»

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Le parole di Aurelio De Laurentiis sul mondo Juventus. L’accusa del presidente nei confronto degli Agnelli. E sulle ingerenze di mercato…

Aurelio De Laurentiis non lascia ma raddoppia! Il presidente del Napoli ha parlato a “La Gazzetta dello Sport” attaccando la Juventus, rivale in campionato: «Siamo cresciuti tanto da quando ho preso la società su di un pezzo di carta in tribunale. Oggi il Napoli fattura un terzo della Juve, ma i nostri conti sono mi­gliori dei loro. La Juventus pe­rò appartiene alla famiglia più potente d’Italia da 100 anni. Non è una questione di soldi, ma di rapporti che possono an­che silentemente creare condizionamenti. A tutti i livelli. Un esempio? Con Sportfive loro hanno avuto in regalo due terzi dello Stadium. A me sono ser­ viti 7 anni per transare dei fi­nanziamenti che ho dato al Co­mune, altrimenti non avrei po­tuto giocare al San Paolo».

Il presidente, oltre alle presunte ingerenze sull’affare Politano, ha accusato la Juventus di aver provato, tramite il Bayern Monaco, a mettere i bastoni tra le ruote al Napoli per Younes, tedesco in scadenza con l’Ajax: «Younes? Per gravi problemi famigliari ha scelto di ritardare l’arrivo a Napoli. Lo aspettiamo, a luglio sarà dei nostri, il contratto è già depositato in Lega, come per Ciciretti. Anche se c’è stata una triangolazione con i tedeschi amici degli amici…Interferenze del Bayern Monaco? Lo ha detto lei, non io. Però ci pensi bene: Juve, Bayern, Eca (European club association ndr), Uefa. Ha capito il film?».

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