2017
ADL lancia il Napoli: «Più forti senza Higuain»
Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis vuole cambiare tutto e ripartire da una squadra vincente: le sue idee sul calcio e su come va gestito
Aurelio De Laurentiis vuole cambiare il calcio italiano e ha un’idea: un briefing tra FIGC, Lega e il ministro Lotti in cui esca un progetto condiviso da tutte le forze politiche. In passato il presidente del Napoli ha visto troppe cose che non gli sono andate a genio e soprattutto nelle leghe minori sente che c’è disparità. Non vuole più una vicenda come il Parma e anche il paracadute non lo stuzzica più di tanto, soprattutto perché nell’ottica del napoletano le squadre vengono in Serie A per fare un progetto chiedendo prestiti alle big per poi retrocedere e prendere i soldi del paracadute. C’è anche il tema dei diritti tv che è parecchio pregnante secondo il numero uno del Napoli: «Sono anni che predico di trovare un grande manager a cui delegare il compito di licenziare i diritti del campionato italiano in tutto il mondo, il mio parere è inascoltato. per l’Italia sono d’accordo con Cairo, la Lega deve produrre da sola il calcio». ADL vorrebbe creare una specie di mega-abbonamento da trentotto partite per trecentottanta euro a stagione a famiglia (dieci euro a partita) e lo definisce come un benessere per il sistema. La voglia di cambiare tutto però non si ferma qui, De Laurentiis vuole imitare la Premier League e per farlo bisogna cambiare gli stadi italiani, secondo lui inadeguati.
De Laurentiis e gli aspetti di campo (più Higuain)
Non ci sono solo gli aspetti esterni a dare pensieri al presidente, anche il campo è un protagonista centrale. La Juventus sarà la squadra da battere? Possibile, ma ADL pensa solo al suo Napoli: «Voglio la continuità di risultati dell’anno scorso, teniamo l’organico dell’anno passato perché è la nostra politica. Sarri è stato bravissimo». Il Napoli riparte dai giovani e da uno tra Mario Rui e Berenguer, se non da entrambi. In più pensa che Reina sia un finto problema, perché coperto dal contratto. A Il Corriere dello Sport infine De Laurentiis si lascia un po’ andare anche sull’addio di Higuain in direzione Juve, queste le sue considerazioni: «Senza Higuain abbiamo dimostrato di essere più forti, ora siamo già sperimentati. Berardi? Talento enorme, ma mi piace di più Chiesa…».