2017

De Laurentiis: «Battere il Real Madrid sarebbe eroico. Higuain non voleva…»

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Il presidente del Napoli, De Laurentiis, parla dell’attesissima sfida di Champions League contro il Real Madrid e di Maradona

Real Madrid-Napoli si avvicina e il presidente azzurro De Laurentiis attende così la gara valevole per gli ottavi di Champions League: «Nessuna squadra è imbattibile, a decidere sono le circostanze – ha dichiarato a BeIn Sports –  il Napoli è cresciuto molto ed è l’unica squadra italiana ad essersi qualificata in Europa per sette anni di fila. Voglio anche sottolineare che il fatturato del Napoli è circa un quarto rispetto a quelli di Real Madrid, Manchester United, Manchester City. Il Napoli ha forse più fame del Real in questo momento, vincere per noi sarebbe eroico, alcune partite valgono più di una stagione intera. I giocatori non devono pretendere di vincere la Champions, ma i sogni, per me, produttore cinematografico, sono nel Dna. Maradona al Napoli? Lui ha un problema col fisco italiano, sarei un fuorilegge a dargli un incarico adesso. Quando sarà tutto risolto, vorrei portare il Napoli in giro per il mondo con la sua creatività». Poi, anche alcune indiscrezioni sulla partenza estiva di Higuain: «Col padre e il fratello Nicolas ci incontrammo all’aeroporto di Venezia, dove firmammo il primo contratto, proponendo di aumentare uno stipendio già alto, tanto che davanti alla mia offerta i due si ritenevano soddisfatti. Rimandammo la definizione alle settimane successive, alla fine del contratto mancavano ancora due anni. Naturalmente Higuain non era e non poteva essere la mia unica priorità tra centinaia, io e i miei collaboratori contattammo a più riprese Nicolas che verso gennaio iniziò a dire ‘Tu non hai una squadra forte’; lui stesso diceva che Gonzalo non voleva lavorare con Tizio, un giocatore straniero che ora sta facendo benissimo. E poi che non voleva lavorare con Caio… Alla fine Higuain, nonostante avessi fatto un’offerta superiore a quello che prende alla Juventus, è andato a Torino. Forse avrà considerato l’invecchiamento, una squadra dove sarà la primadonna in caso di Scudetto e poi la Champions; gli auguro di vincerla dopo che lui lo ha augurato a me…»

 

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