2014

De Jong: «Rinnovo. Inzaghi come Van Gaal»

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Il centrocampista in vista della Juventus: «Abbiamo bisogno dei tifosi»

MILAN DE JONG – Quel gol contro il Parma arrivato dopo l’intervento in recupero su Cassano e la corsa forsennata verso Mirante è la fotografia di Nigel De Jong, un lottatore in campo. Non si tira mai indietro il centrocampista del Milan, che in estate poteva andar via: «Il mercato è così: giochi un bel Mondiale e il tuo nome inizia a circolare. Sono contento di essere rimasto perché mi trovo in un grande club. Poi, il calcio è calcio e non sai mai dove puoi finire la carriera. Del rinnovo penso parleremo già la prossima settimana quando verrà a Milano il mio procuratore. La mia intenzione è di restare perché qui, ripeto, sono contento: l’importante è che il Milan torni a essere un grande Milan», ha dichiarato l’olandese ai microfoni di Tuttosport.

RINASCITA CON INZAGHI – Rinnovo a parte, l’attenzione di De Jong è focalizzata sul nuovo cammino della squadra, che è ripartita con l’obiettivo di tornare tra le prime tre e di riconquistarsi un posto in Champions League. E’ fiducioso il mediano, perché vede la crescita della squadra partita dopo partita. Ma lo scudetto resta ancora lontano: «Calma… Abbiamo giocato e vinto soltanto due partite». Nel processo di rinascita rossonero un ruolo fondamentale ha mister Filippo Inzaghi, che ha trasmesso la sua energia al gruppo: «Lui è un tipo che emana molta energia e che cerca molto il dialogo: era così da giocatore e lo è da allenatore. Anche quando ci critica, lo fa sempre con atteggiamento positivo e questo è importante. Chi mi ricorda? Io, da Van Gaal a Stevens, ho avuto tanti allenatori che masticano calcio a tutto tondo. Ecco, Inzaghi è così. E, in più, avendo smesso con il calcio un paio d’anni fa, ragiona ancora da giocatore. Il che è molto utile perché Pippo riesce a capire bene ogni situazione. Inzaghi ci chiede un calcio diverso rispetto a quello di Allegri e Seedorf ma questo non è un problema, come non lo è il fatto che, da allenatore, sia arrivato al Milan senza esperienza».

BIG MATCH – In programma sabato la sfida a San Siro contro la Juventus. De Jong, che toglierebbe Carlos Tevez a Massimiliano Allegri perché è fondamentale per i bianconeri, ha presentato il match: «Loro sono i favoriti per lo scudetto. Per noi sarà importante confrontarci con i più forti. Dobbiamo credere di poterli battere ma, per riuscirci, bisognerà stare sul pezzo dal primo all’ultimo minuto senza dimenticare che avremo di fronte chi ha vinto gli ultimi tre campionati. Dobbiamo ricreare l’atmosfera delle grandi notti di Champions, quelle in cui al Milan riescono imprese che restano nella storia. Per questo, abbiamo tanto bisogno anche dei nostri tifosi. E’ importante vincere, non chi siede sulla panchina della Juventus».

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