2017
De Ceglie a gamba tesa: «Benevento? Il centro giovani di Aosta è più organizzato»
Dopo essere stato bocciato durante il periodo di prova al Benevento, De Ceglie attacca la società campana e rivela il problema di Sturaro
Paolo De Ceglie non vuole arrendersi. A 31 anni l’ex terzino della Juventus è attualmente svincolato, nonostante il periodo di prova al Benevento la società campana non ha voluto tesserarlo. Ma il difensore non vuole appendere gli scarpini al chiodo e in una lunga intervista concessa al Corriere di Torino, rivela che si allena ogni sera al Palavela di Torino per farsi trovare pronto quando arriverà la chiamata giusta e ogni tanto gioca in Seconda Categoria con la squadra creata da suo padre 15 anni fa: «Sto bene, ho voglia, mi alleno, troverò i 90 minuti.»
Tuttavia il terzino non ha preso bene la bocciatura del Benevento e al riguardo si toglie qualche sassolino dalle scarpe: «Posso? Non vorrei dirlo, ma forse devo: siamo più organizzati noi, al Centro giovani calciatori Aosta.» Ma i problemi di De Ceglie non finiscono qua poichè il terzino deve fare i conti con un crociato posteriore che gli dà qualche problema, problema peraltro condiviso con l’ex compagno di squadra Stefano Sturaro: «ha male ma nessuno lo opera.» E proprio alla Juventus De Ceglie ha vissuto i suoi anni più belli: «Vedere come Buffon, Nedved o Del Piero affrontavano la serie B è stata una scuola di vita per tutti. Con Chiellini mi sento più spesso, abbiamo sempre diviso la camera in ritiro, è un ragazzo eccezionale.»