Edgar Davids: «Mi fa male vedere questa Serie A»

Le parole di Edgar Davids, ex centrocampista della Juventus, presente a Roma per la Partita della Pace

Edgar Davids, ex centrocampista olandese della Juventus, presente a Roma per la Partita della Pace di stasera, indetta da Papa Francesco, ha rilasciato delle dichiarazioni al sito di Rai Sport: «Se c’è un giocatore che ricorda il mio modo di giocare? No, io sono unico, ma ci sono altri che sono meglio di me e sono contento. Credo che ogni persona sia unica e che oggi il calcio sia cambiato. Tante cose sono diverse. Quando giocavo io l’Italia era alta qualità, era il massimo, tutti volevano vedere la Serie A, ora invece ci sono la Premier e la Bundesliga che hanno superato il campionato italiano, per gente che va allo stadio, per numeri. Questo mi fa male, ma è la vita. Bisogna fare molto. Se chiedi ad una persona di dirti cinque squadre tedesche, te ne dice al massimo due, mentre quando chiedi dell’Italia, te ne elenca almeno cinque o sei. E’ molto strano che l’Italia non vada ancora come gli altri paesi, ci si può arrivare, ma bisogna lavorare molto». 

L’OLANDESE CONTINUA – «Meno qualità? Non dico solo quello. Se prendiamo l’Inghilterra, dove non si gioca il miglior calcio ma forse quello più divertente, la Nazionale nei grandi tornei non va mai bene, mentre l’Italia fa sempre bene e tutti fanno fatica a giocare contro gli azzurri, tutti pensano che possano vincere il torneo, cosa che non accade con l’Inghilterra. L’Italia nei grandi tornei non fa mai male, ma c’è qualcosa da aggiustare. Oggi ci sono meno talenti? Non bisogna sottovalutare l’Italia. I grandi campioni vanno in Inghilterra, ma così c’è la possibilità di sviluppare grandi talenti in Italia. Non bisogna aver paura. Totti? Beato lui. Sono contento che faccia ancora la differenza, anch’io se fossi stato a quel livello, avrei continuato»