2020
D’Ambrosio: «La vittoria contro la Lazio l’emozione più grande. Mi ispiro a Zambrotta»
Danilo D’Ambrosio ha risposto alle tantissime domande ricevute sui social dai tifosi dell’Inter. Ecco cosa ha detto il terzino
Dopo Milan Skriniar tocca a Danilo D’Ambrosio rispondere alle tantissime domande ricevute dai tifosi dell’Inter. Ecco le risposte del terzino, che ha parlato sui canali social nerazzurri.
NUMERO 33 – «Il mio numero preferito era il 3, ma all’Inter non era disponibile perché hanno ritirato la maglia del grande Facchetti. Quindi ho aggiunto un altro 3».
SAN SIRO – «Negli ultimi anni la gente si è affezionata di nuovo alla squadra, quindi è un’emozione unica ogni volta che scendi in campo».
SQUADRA CALCIO A 5 – «In porta Handanovic, uno dei migliori portieri d’Europa. Poi Cannavaro, Zanetti in difesa, Pirlo e Iniesta a centrocampo e davanti Ronaldo il Fenomeno».
EMOZIONE PIU GRANDE – «All’Olimpico contro la Lazio quando ci siamo qualificati in Champions».
SALVATAGGIO INTER EMPOLI – «ll tragitto che ha fatto la palla sulla traversa è stato infinito per me. Quella immagine è impressa nella mia mente, speravo che Caputo invece di calciare avrebbe messo la palla in mezzo perché sapevo che in qualche modo avrei potuto evitare il gol, era una sensazione che avevo. Quando ho visto la palla che andava verso i suoi compagni, ho cercato in tutti i modi di allontanarla, per fortuna o per bravura la traversa mi ha aiutato e abbiamo raggiunto un obiettivo importante».
RUOLO PREFERITO – «Conte con i suoi consigli e con il lavoro ti facilita nel mettere in campo quello che provi, noi proviamo tanto in allenamento, quindi per me giocare sia come terzo centrale di difesa che quinto esterno non cambia molto, so bene cosa fare, cambia il modo di interpretare il ruolo ma non ho preferenze».
GOL DA CALCIO D’ANGOLO – «Più che l’istinto mi guida la determinazione perché quando guardo come si posizionano le squadre avversarie sui calci d’angolo scelgo di attaccare una linea precisa, quindi quando il mio compagno calcia vado sicuro sulla linea che ho deciso e quando arriva la palla al 90% faccio gol»
IDOLI – «Zambrotta, mi rivedo in lui per alcune caratteristiche tattiche. Aggiungo anche un grandissimo difensore, napoletano come me, che è Cannavaro»