Dall’Inghilterra, Mangala all’Inter: le ultime

Non Garay ma Mangala, il difensore del Manchester City sembra il prescelto per rafforzare il pacchetto arretrato dell’Inter. La richiesta di Spalletti – 17 agosto, ore 9.20

I primi problemi per Mangala sono di natura tecnica. A livello economico tutto quadra: l’Inter avrebbe un giocatore in prestito con l’ingaggio pagato in parte dal Manchester City. In più i nerazzurri si garantirebbero un elemento di comprovata esperienza internazionale, ma c’è qualcosa che Luciano Spalletti non vede di buon occhio. Stando a Il Corriere dello Sport Mangala non è veloce quanto vorrebbe il tecnico: il toscano avrebbe chiesto un difensore rapido, una qualità che non è nelle corde del francese. Non sembra essere un problema insormontabile, anzi, Mangala rimane il nome numero uno per la difesa. Quando arriverà in nerazzurro (se arriverà…) allora si potrà cedere Jeison Murillo al Valencia.

Dall’Inghilterra, Mangala all’Inter: c’è l’accordo

Ceduto ufficialmente Gary Medel, con Jeison Murillo ad un passo dal Valencia, l’Inter è chiamata, seriamente, ad intervenire sul mercato per coprire il vuoto alle spalle di Milan Skriniar e Joao Miranda. Inizialmente si pensava che Ezequiel Garay, centrale difensivo ex Zenit e attualmente in forza al Valencia, potesse essere il nome buono, magari in cambio di Geoffrey Kondogbia. Invece, da ieri, ci sarebbe un nuovo difensore in pole: si tratta di Eliaquim Mangala. Il 26enne francese, cresciuto nello Standard Liegi ed esploso con la casacca del Porto addosso, è sempre più fuori dai piani tecnico tattici di Pep Guardiola, deciso a puntare sul duo composto da Vincent Kompany e John Stones. Motivo per qui Mangala è finito sul mercato, dopo essere stato pagato 30 milioni di euro nell’estate del 2014. Il Sun, stamane, parla di accordo già trovato tra Inter e Manchester City per il trasferimento del difensore con la formula del prestito secco. Nelle prossime ore, inoltre, potrebbe arrivare la conclusione della trattativa. Il francese, intanto, si è portato avanti con il lavoro, parlando telefonicamente con quello che potrebbe essere il suo nuovo allenatore, Luciano Spalletti.