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Daley Blind, una certezza per l’Olanda – Eredivisie ai mondiali

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Il veterano dell’Ajax Daley Blind ha segnato un gol pesantissimo contro gli Stati Uniti. Ora, sogna in grande con la sua Olanda ai mondiali

Nel corso di tutta la sua carriera, Daley Blind è stato sinonimo di certezza. Perché, con la sua capacità di essere leader, il difensore olandese è sempre stato un punto fermo di tutte le squadre in cui ha giocato. Dall’Ajax in Eredivisie al Manchester United in Premier League, passando per la nazionale oranje, con cui sta volando ai mondiali in Qatar.

Oltre ad essere l’undicesimo giocatore più presente della storia dell’Ajax con 333 partite disputate, Blind conta 141 gettoni con il Manchester United e 97 con la nazionale olandese. Numeri da stropicciarsi gli occhi, raccolti anche grazie alla sua capacità di ricoprire ogni ruolo della difesa e non solo. All’Ajax Blind è un terzino sinistro con compiti prettamente difensivi, allo United era una pedina valida tanto come difensore centrale, quanto come terzino. In nazionale, van Gaal lo schiera addirittura come esterno alto nel suo 3-4-1-2. Potete cambiargli la posizione in campo, ma la sua attitudine rimane sempre la stessa: il numero 17 dell’Ajax è un grande professionista e soprattutto un uomo squadra.

In effetti, stiamo parlando di un giocatore che è figlio della leggenda dell’Ajax e dell’Olanda Danny Blind, uno che nel suo modo di giocare era influenzato dall’impeto calcio totale di Cruyff. Perciò, non c’è da stupirsi se suo figlio Daley può ricoprire tante posizioni in campo. Daley che ha dimostrato di avere un grande feeling con suo padre: dopo il gol del 2-0 contro gli Stati Uniti, il difensore è corso ad abbracciare il suo vecchio in panchina. L’unica costante che gli manca è il gol – solo tre in nazionale – ma segnare non è sicuramente il suo compito primario. Guarda gratuitamente su Mola gli highlights di Ajax 5-0 Fortuna Sittard, partita dell’ultimo gol segnato da Blind con l’Ajax.

Contro gli USA, l’esterno di van Gaal è diventato il secondo marcatore più anziano della storia della nazionale oranje ai mondiali. Nella stessa partita, ha raggiunto la 97esima presenza con la maglia arancione. Per arrivare a 100 al mondiale, l’Olanda deve arrivare in finale. E l’obiettivo, per la selezione di van Gaal, è sempre meno lontano.

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