2013
Daily Mail: “Date l’Arsenal a Mourinho, un vincente”
L’Arsenal continua a non scrollarsi di dosso l’etichetta di perdente ed incompiuta. Sin dall’ultimo trofeo vinto nel 2004/2005, e la Champions League sfiorata l’anno successivo in finale contro il Barcellona, la formazione allenata da Arsène Wenger non ha più assaporato la vittoria, ed il club è stato chiamato a continui sacrifici, come le cessioni eccellenti dei vari Nasri, Clichy, Fabregas e Van Persie, per far fronte ai costi societari e quelli del mutuo relativo all’Emirates Stadium. Il tecnico francese è costantemente nell’occhio del ciclone, con l’ambiente che si sta stancando delle continue fisime del transalpino. Wenger pare ormai essere oltre la crisi di nervi e le sue ultime conferenze stampa dimostrano una certa tensione all’interno dell’ambiente, con qualche giocatore che ormai non segue più i suoi dettami tattici e pare non dare il massimo sul campo da gioco, come sottolineato anche dallo stesso allenatore ieri sera in conferenza stampa dopo l’ultimo tracollo contro il Bayern Monaco negli ottavi di Champions League (sconfitta per 3-1 in casa, ndr).
Adesso le strade di Wenger e dell’Arsenal potrebbero dividersi dopo un lunghissimo sodalizio ed il “Daily Mail” provoca l’ambiente, suggerendo la candidatura di José Mourinhio, recentemente accostato al PSG, il quale pare aver già deciso di lasciare la panchina del Real Madrid, in virtù delle ruggini che si sono venute a formare con il club, i giocatori e la stampa. Neil Ashton, editorialista del tabloid inglese, ha infatti affermato: “Mourinho è un cacciatore di trofei. È questo il suo mestiere. (…) Sta cercando la sua prossima casa dopo aver confermato la scorsa settimana che la sua avventura al Real sta volgendo al termine. L’Arsenal non lo ha mai realmente seguito e, viceversa, Mourinho non ha mai parlato di questo accostamento, vista anche la politica conservativa del club. Tuttavia, con Mourinho ‘sul mercato’, tutto potrebbe cambiare. Il CdA dell’Arsenal ha dimostrato di essere soddisfatto di un allenatore capace di pareggiare i bilanci con regolari qualificazioni alla Champions League; la richiesta minima per gli allenatori di club di questo livello, ma l’Arsenal lo interpreta come un primo successo. (…) La principale paura da parte del direttivo è quella di cambiare Wenger con un allenatore che possa avere particolari richieste esose per quanto riguarda la campagna estiva del calciomercato, con una crescita notevole del monte ingaggi. Mourinho non riuscirebbe a vincere niente con la squadra ora allenata da Wenger, non ci riuscirebbe nessuno infatti. Dovrebbe investire dei soldi e poi implementare il suo metodo e vincere trofei. D’altronde, è ciò che sa fare meglio“.