In fermento il mercato nerazzurro: le ultime

In cima alla lista dei desideri dell’Inter per rinforzare il centrocampo c’è Yaya Toure, per il quale sono già stati presi dei contatti con il Manchester City, che ha già sparato alto, ma la società nerazzurra ha in ballo anche Jeremy Toulalan, che dopo Pasqua darà una risposta definitiva al contratto biennale che gli è stato proposto. Stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il centrocampista del Monaco è orientato al sì, ma non si esclude la permanenza in Francia, da dove potrebbe tornare allora Thiago Motta. Il centrocampista del Paris St Germain è stato un’idea di Roberto Mancini per gennaio, ma la pista potrebbe tornare d’attualità in estate: Thiago Motta può essere ripreso dall’Inter per 5-6 milioni di euro, mentre all’oriundo andrebbero 3 milioni di euro a stagione più bonus. I contatti sono stati avviati da tempo, anche per Ezequiel Lavezzi. Per l’attacco, però, si pensa ad André Ayew, in scadenza con l’Olympique Marsiglia.

TRA I PALI – Un capitolo a parte merita il discorso relativo al portiere: a Samir Handanovic è stato offerto un rinnovo a 2,5 milioni di euro, ma in caso di addio si pensa a Sportiello (Atalanta), Mandanda (Marsiglia), Romero (Sampdoria), e Cech (Chelsea). I favoriti, però, sono Perin (Genoa) e Reina (Bayern Monaco), mentre per Carrizo si profila il rinnovo annuale con opzione per la stagione successiva. Rimandato a dopo Pasqua il rinnovo di Mauro Icardi, mentre per la difesa spuntano Kaya, Musacchio e Rhodolfo.

LE ALTRE PISTE – L’edizione odierna di Tuttosport ha approfondito la pista che porta ad Ayew: pare che il direttore sportivo Piero Ausilio abbia avuto dei contatti con l’agente, perché considera l’esterno offensivo un’alternativa a Pedro (Barcellona). Viene monitorato, però, anche Bernard Mensah, trequartista 20enne del Vitoria Guimaraes, che piace anche a Valencia e Sassuolo. Aria di addio, infine, per Lukas Podolski: a fine stagione l’Inter non discuterà con l’Arsenal della conferma a Milano. A nulla servono i messaggi di Bastian Schweinsteiger («È importante che sia qui perché fa solo del bene allo spirito di squadra perché lui è un ottimo giocatore: farà vedere il suo valore anche all’Inter») e Miroslav Klose («Poldi ha bisogno di trovare la forma migliore, sono convinto che quando entrerà in forma potrà fare la differenza anche in Italia»).