2009

D’Agostino: “Firenze nel destino, ho promesso assist a Gila”

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Gaetano D’Agostino è stato presentato oggi dalla Fiorentina ed ha rilasciato dunque le prime parole da giocatore viola: “Montolivo entusiasta? Ho sentito sia Gilardino che Riccardo, ho chiesto loro di rimanere per fare una grande squadra, spero di poter fare bene insieme a Montolivo, i buoni giocatori possono giocare ovunque” ha esordito D’Agostino parlando dei prossimi compagni di squadra. Il centrocampista si è detto entusiasta della piazza viola: “Il mio compito è quello di esaudire le intenzioni della società , non ci ho pensato neanche una volta, ho parlato col mio manager e gli ho detto che se fosse arrivata la Fiorentina avrei detto di sì, altrimenti volevo andare all’estero. Ho voglia di raggiungere grandi obiettivi. Firenze era nel destino, non è un punto di partenza, rimane un obiettivo che ho raggiunto e che cercherò di onorare. Non farò rimpiangere alla società  di avermi comprato”. Parole poi su quello che è stato un suo importante allenatore, paragonato come carattere a Mihajlovic: “Capello? Secondo me è il migliore del mondo, ed ho avuto l’onore di essere allenato da lui. Conoscendo Mihajlovic da giocatore ha carattere e personalità , anche se non è giusto fare paragoni tra allenatori”. Non mancano parole sull’ultima stagione e sulla voglia di rilancio: “Quest’anno non ho passato un bel periodo, quando mi stavo riprendendo mi sono infortunato e non ho finito la stagione come volevo, l’obiettivo era il Mondiale ed è l’unico rammarico quello di non esserci andato. Poter fare bene a Firenze può farmi arrivare in Nazionale. Mihajlovic mi ha chiamato dicendo di allenarmi tutti giorni”. Dichiarazioni che si spostano poi sul modulo e sulla promessa fatta a Gilardino: “Il 4-3-3 esalta il regista basso. Gila mi ha chiamato, mi ha dato il benvenuto e gli ho detto che gli faccio fare parecchi gol”. Ultime parole su Stevan Jovetic: “Uno dei più grandi talenti degli ultimi 10 anni” ha concluso D’Agostino.

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