2018

Cutrone, nessuna squalifica! Due turni a Cacciatore, tre a Belec

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Nessuna squalifica per Patrick Cutrone. Tre turni invece a Belec, due giornate a Cacciatore per le manette. Ecco le decisioni del Giudice Sportivo

Nessun turno di squalifica per Patrick Cutrone, tre giornate al portiere del Benevento Belec e due giornate a Cacciatore per il gesto delle manette: queste le principali decisioni del Giudice Sportivo dopo le gare della 22ª giornata di Serie A. Questo il comunicato sul caso Cutrone che ha segnato con l’avambraccio contro la Lazio: «acquisite ed esaminate le relative immagini televisive (Infront), di piena garanzia tecnica e documentale; data l’ammissibilità della prova televisiva ai sensi dei requisiti previsti dall’ art. 35, 1.3, CGS; rilevato, non di meno, che il Giudice è chiamato a valutare, a termini della predetta norma, la volontarietà del gesto; considerato che nel caso di specie il gesto non risulta connotato da sicura volontarietà, avuto riguardo alla particolare velocità dell’azione e del movimento della palla, nonché, soprattutto, alla sussistente di un evidente tentativo di colpire la palla con la testa e del contestuale e non innaturale movimento del braccio, in relazione, quest’ultimo, allo slancio per colpire la palla di testa; delibera, a seguito della segnalazione del Procura federale, di non adottare alcun provvedimento disciplinare nei confronti del calciatore Patrick Cutrone (Soc. Milan)».

Il portiere del Benevento Belec è stato squalificato per tre turni «per avere, al 34° del primo tempo, con il pallone tra le mani colpito volontariamente con un calcio ad una gamba un avversario che cercava di ostacolargli il rinvio rapido del pallone». Due giornate a Cacciatore del Chievo per il gesto delle manette «per aver, al 17° del secondo tempo, contestato platealmente una decisione arbitrale con il gesto delle manette rivolto per due volte verso la tribuna; infrazione rilevata da un Assistente». Una giornata a Bastien (Chievo), Samir (Udinese), Goldaniga (Sassuolo), Pisacane (Cagliari), Kean (Hellas Verona), Lulic e Milinkovic-Savic (Lazio), Pezzella (Fiorentina), Spolli (Genoa). Inibizione fino all’11 febbraio per Ursino (Crotone), fino al 4 febbraio per il presidente del Cagliari Giulini (per lui anche un’ammenda da 5.000 euro) per proteste.

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