Curva Nord INTER, chi è Andrea Beretta, l'ultras che ha accoltellato Antonio Bellocco. Le parole di chi lo ha indagato
Connettiti con noi

Inter News

Curva Nord INTER, chi è Andrea Beretta, l’ultras che ha accoltellato Antonio Bellocco. Le parole di chi lo ha indagato

Avatar di Redazione CalcioNews24

Pubblicato

su

Curva Inter

Curva Nord Inter, ecco chi è l’ultras Andrea Beretta che ha accoltellato Antonio Bellocco. La DESCRIZIONE di chi lo ha indagato

Ieri c’è stato l’omicidio di Antonio Bellocco, componente della Curva Nord. Ad accoltellarlo è stato Andrea Beretta, elemento di spicco tra gli ultras dell’Inter. Un suo ritratto viene fornito da Lavialibera, rivista del Gruppo Abele di Don Ciotti, da sempre attenta al mondo della criminalità organizzata: «Qualche elemento per capire qualcosa su di lui: Beretta è stato sottoposto alla sorveglianza speciale per un anno e mezzo, a partire dal novembre 2022, su richiesta della Questura di Milano.

“Ha manifestato una grave pericolosità sociale”, sosteneva la polizia ricordano una serie di precedenti per furto, rapina, spaccio, violenza e minaccia a pubblico ufficiale e altro ancora. Inutili i divieti di accesso alle manifestazioni sportive (Daspo), violati con una certa puntualità, e le condanne definitive perché – si legge nel decreto – “ha proseguito a commettere reati anche nell’ambito di eventi sportivi”, in scontri con le tifoserie di Napoli e Roma, ma anche nelle aggressioni alle forze di polizia in occasione di partite delle serie minori (come Brusaporto-Dro Alto Garda o Sondrio-Seregno)».

E aggiunge poi: «Il tribunale, nella decisione diventata irrevocabile il 17 novembre 2022, notava che tutte le vicende di cui Beretta è stato protagonista “sono comunque accomunate da una sostanziale indifferenza (…) alle prescrizioni dell’autorità e dalla tendenza a passare con estrema facilità alle vie di fatto, anche per risolvere, in modo estremamente brutale, questioni o divergenze insorte nel quotidiano”. L’omicidio di Antonio Bellocco del 4 settembre potrebbe essere soltanto l’ultimo esempio»