2013
Curci: “Bologna è l’ambiente ideale per crescere”
BOLOGNA CURCI RICORDO MICCOLI – “La parata che ricordo con più piacere è in un Fiorentina-Roma di Coppa Italia di qualche anno fa. Erano quarti di finale, e arrivammo ai rigori. Parai quello decisivo a Miccoli, passammo il turno e arrivammo fino alla finale, che però perdemmo contro l’Inter“, così Gianluca Curci si confessa con i suoi tifosi bolognesi dal sito della società, nel solito confronto settimanale tra giocatori e sostenitori. Il portiere classe ’85 di proprietà della Roma e ora in prestito a Bologna, dove si sta prendendo il posto da titolare, confessa di trovarsi molto bene nel capoluogo emiliano: “di Bologna mi piace soprattutto il fatto che sia molto tranquilla. I tifosi hanno grande passione, ma sono sempre rispettosi e molto gentili“. Un ambiente dove lavorare e dove crescere perché anche a 28 anni Curci non si sente arrivato: “Mi sto allenando con continuità e questo è importante. Spero sempre che il mio momento debba ancora venire. Bisogna sempre crescere, inoltre molto spesso la carriera di un portiere è un po’ più lunga di un giocatore che occupa un altro ruolo. Quindi continuo a lavorare duro, perchè ogni anno si può migliorare“. Domenica il Bologna affrontereà la Fiorentina, reduce dal poker e la lezione di calcio rifilata all’Inter, in un’importantissima sfida in chiave salvezza vedendo lo slancio con cui sono ripartite Siena e Genoa e siamo sicuri che a Bologna saranno contenti di sapere che avranno in porta qualcuno che in quello stadio ha già risultato decisivo.