2018

Inter, senti Cruz: «Spalletti obbligato a fare l’anti-Juve»

Pubblicato

su

Il prossimo turno di campionato vedrà di fronte Bologna e Inter, due ex squadre dell’ Jardinero Julio Cruz

Julio Ricardo Cruz è perfetto per Bologna-Inter, che scenderanno in campo sabato alle ore 18 nella terza giornata di Serie A. E’ ancora legatissimo ad entrambe le squadre, alla famiglia Moratti come ai rossoblù, perché: «A Bologna ho ancora banca e commercialista… E una volta all’anno torno lì, passando da Milano». L’argentino ritorna sul brutto pareggio tra Inter e Toro: «Inspiegabile. Errori dei singoli compresi. L’ho guardata dall’inizio alla fine quella partita: volavano prima, si sono affossati dopo. Com’è possibile, dopo un inizio così veloce e sicuro, appiattirsi in quel modo». Parole d’elogio per Lautaro Martinez: «Il Lautaro che ho visto in Argentina è un giocatore fortissimo. Letale, sicuro. Ma è fin troppo chiaro che l’ambientamento fra calcio sudamericano ed italiano si paga. Per forza”»

Poi sul ruolo da anti-Juve, Cruz non ha dubbi: «Quando ero all’Inter il punto era questo: il derby è contro la Juventus, poi è vero che c’è il Milan, ma la rivale è la Juventus. L’Inter deve essere l’anti-Juve. Anche perché sarebbe ora che l’Inter tornasse a battagliare in cima. Non succede da otto anni praticamente». El Jardinero prova a trovare una soluzione al mal di gol che sta affliggendo il Bologna: «Potrei presentargli mio figlio: Juan Manuel, 18 anni, prima/seconda punta come me, è stato aggregato già alla prima squadra del Banfield, il club nel quale abbiamo iniziato a giocare io e Javier Zanetti. È bravo, anche fisicamente mi assomiglia, secco secco ma va dappertutto. E segna»

Exit mobile version