Crotone, parla Martella: «Il Genoa? Non merita questa classifica»

Il Crotone sfida il Genoa in uno scontro-salvezza, Bruno Martella ne parla così: «Allo Scida vogliamo costruire un’altra impresa»

Scontro salvezza all’Ezio Scida domenica all’ora di pranzo. Fra Crotone e Genoa ci sono in palio punti pesanti, ma l’umore per i padroni di casa è buono perché tutto sommato sono più tranquilli degli ospiti. Per il Genoa si tratta di una partita molto delicata anche se l’esperto attaccante Goran Pandev non l’ha definita «ultima spiaggia». Chi vince prende slancio. Se dovesse farlo il Crotone scaverebbe un solco, metterebbe una distanza di sicurezza con almeno due squadre invischiate nella lotta per non retrocedere. Non compierebbe un passo decisivo, ma comunque molto importante.

MARTELLA – Chi ne ha parlato è l’esterno basso di sinistra Bruno Martella, ristabilito dopo che un fastidio muscolare non gli ha permesso di scendere in campo nell’ultimo periodo. Adesso però vuole riprendersi il posto già a partire domenica, in una partita che lui stesso definisce difficile: «Organico da grande squadra, a mio avviso non merita questa classifica». Martella è soddisfatto dei punti totalizzati dal Crotone, anche se non bisogna accontentarsi: «Siamo a quota 12, ne servono ancora tanti per raggiungere la salvezza. Contro il Genoa sarà uno scontro diretto, dovremo mettercela tutta. Dobbiamo star concentrati e giocare come abbiamo fatto nell’ultimo periodo, solo così possiamo raggiungere la salvezza». Una partita che il Crotone giocherà in casa davanti al suo pubblico: «Allo Scida l’anno scorso abbiamo costruito la nostra salvezza. Deve essere dura per tutti i batterci nel nostro campo».

MENTALITÀ – Ma Crotone è una mentalità, un ambiente sereno che permette ai calciatori di esprimersi al meglio, come conferma Martella a “Il Corriere dello Sport”: «Crotone è l’ambiente ideale per crescere, soprattutto per i giovani che sono alla prima esperienza. È una piazza calda che però permette di lavorare benissimo anche nei momenti di difficoltà. I tifosi ci fanno sentire il loro calore anche in trasferta: noi possiamo solo ringraziarli». Il segreto del Crotone è quello di riuscire a lavorare intensamente, mantenendo però sempre un ambiente rilassato: «In ogni allenamento mettiamo il massimo. Siamo un grandissimo gruppo e lo abbiamo dimostrato. Siamo tutti indispensabili dal primo all’ultimo non ci sono riserve, non ci sono titolari». Si è concluso ieri pomeriggio il progetto “Il Crotone calcio nelle scuole” promosso dal presidente della quarta commissione consiliare del Comune di Crotone Pisano Pagliaroli. All’ultimo incontro di ieri pomeriggio hanno partecipato il tecnico Davide Nicola, accompagnato da Andrea Nalini e Giovanni Crociata.