Alex Cordaz è uno dei punti di forza del Crotone, ma il suo passato è a tinte nerazzurre: la storia

Qualcuno di voi, una volta vista la formazione del Crotone appena risalito in A, avrà avuto un tuffo al cuore. Specie se siete interisti e ricordate di come nei Football Manager di metà anni 2000 i nerazzurri potessero vantare tra i pali una giovane promessa, tale Alex Cordaz. Veneto e cresciuto nelle giovanili dell’Inter, il portiere non ha in realtà mai sfondato con i nerazzurri, tanto da finire a lungo in prestito. Oggi, però, Cordaz è una delle ragioni principali per cui il Crotone è ancora in Serie A: le sue prestazioni nella passata stagione sono state illuminanti, nonostante fare il portiere per una squadra che lotta per la salvezza non sia esattamente facile.

PASSATO – Domani c’è un nuovo incontro con il passato, quell’Inter già affrontata due volte nell’ultima stagione. Come ricorda “La Gazzetta dello Sport”, Cordaz sognava di vestire la maglia dell’Inter, ma Toldo e Fontana non gli hanno mai lasciato troppo spazio, se non per uno spezzone di Coppa Italia contro la Juventus. Alvaro Recoba, durante un allenamento, gli frantuma il polso con un bolide, costringendolo a sei mesi d’inattività. Cordaz è ripartito dalla Lega Pro, trovando il giusto ambiente a Crotone dopo un lungo giro d’Italia (passato anche dalla Slovenia). Domani saranno 101 presenze con la maglia del Crotone in campionato e chissà che il futuro non gli riproponga la possibilità di tornare a Milano.