2014
Crotone, Dezi: «Con il Livorno tanta sfortuna, ci rifaremo. Che emozione la convocazione in Under 21»
Il centrocampista è un punto fermo della Nazionale Under 21
Il Crotone di mister Drago ha messi in mostra, in queste prime giornate di serie B, un’ottima organizzazione di gioco. Manca però la vittoria, l’ultima e l’unica risale al venti settembre scorso quando Beleck e Oduamadi firmarono l’impresa al Dall’Ara di Bologna. La squadra ha perso giocatori importanti come Cataldi e Bernardeschi ma non la voglia di stupire e lottare per raggiungere l’obettivo salvezza. Ne è sicuro Jacopo Dezi, punto di forza della rosa dei pitagorici come conferma la sua nuova convocazione nell’Under 21 azzurra. Dezi si racconta ai nostri microfoni esortando i compagni a credere nella possibilità di battere il Pescara nel prossimo turno.
Jacopo, venerdi sera avete giocata una buona partita ma non siete riusciti a portare a casa dei punti. Cosa non è andato?
«Si, è vero, siamo partiti benissimo venerdì. Abbiamo creato anche più del solito ma siamo stati molto sfortunati e non siamo riusciti a concretizzare tutte le occasioni create. E’ un peccato, portare a casa un risultato venerdi sarebbe stato importante. Credo che con il Livorno il risultato più giusto sarebbe stato il pari. Abbiamo avute due ottime occasioni anche alla fine, dobbiamo proseguire su questa strada».
Hai cercato spesso la via della rete che però non è ancora arrivata.
«Abbiamo avuto tante occasioni, dobbiamo migliorare la finalizzazione. Sono un paio di partite che vado vicino al gol ma non riesco a trovarlo».
Adesso la sfida con il Pescara che sembra essersi ripreso grazie all’ultimo successo contro l’Entella. Cosa temete del complesso abruzzese?
«Noi non pensiamo mai all’avversario, rispettiamo tutti ma se noi giochiamo come sappiamo possiamo fare bene. Dobbiamo segure quello che ci chiede il mister e solo cosi possiamo mettere in difficoltà qualsiasi avversario. Noi dobbiamo vincere, i tre punti sono troppo importanti per noi. Siamo un gruppo fantastico, tutti uniti ce la possiamo fare».
Nonostante le tante offerte, sei rimasto a Crotone. Quali fattori ti hanno spinto ad una scelta del genere?
«E’ stata una scelta di cuore, qui sono migliorato tanto e non ho esitato un secondo quando mi hanno chiesto di rimanere. Era la cosa che volevo, adesso al di là delle prestazioni mi interessa solo raggiungere la salvezza il prima possibile».
Una soddisfazione è sicuramente la convocazione con l’Under 21 di mister Di Biagio. Ti senti un punto fermo di quel gruppo?
«La convocazione è sempre un’emozione unica, far parte di un gruppo eccezionale è una cosa che mi riempie d’orgoglio. Li ci sono tanti giocatori che stanno giocando alla grande in serie A, sono molto motivato e spero di fare bene».