2018

Crotone-Chievo Verona: è guerra a distanza

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Il Crotone lotta per il ripescaggio, il Chievo si difenderà in ogni sede, i legali delle due Società non le mandano a dire

È guerra aperta tra Crotone e Chievo Verona. Il club pitagorico chiede giustizia e trasparenza dopo la vicenda plusvalenze fittizie che ha coinvolto il Chievo Verona. La richiesta della Procura Federale parla di 15 punti di penalizzazione retroattivi da scalare alla classifica dello scorso campionato, il che vuol dire retrocessione. Aspettando la sentenza definitiva, scendono in campo i legali dei due club.

L’avv. Giancarlo Pittelli, che assieme al collega Elio Manica assiste il Football Club Crotone, nell’imminenza della decisione degli organi della giustizia sportiva ed in relazione alle ulteriori notizie di stampa circa la vicende economiche del Chievo ha dichiarato attraverso il canale ufficiale dei pitagorici:

«Non riesco proprio ad immaginare una sentenza di proscioglimento per il Chievo ed i suoi legali rappresentanti! La prova delle gravissime violazioni – dichiara il legale che segue gli  interessi del Crotone- consistenti nella sistematica mistificazione dei bilanci societari è consacrata nei documenti contabili e verificata alla stregua di ineccepibili accertamenti tecnici disposti ed eseguiti dalla Procura Federale».

«Prosciogliere il Chievo- prosegue il legale che segue il Crotone- costituirebbe un messaggio straordinariamente negativo per il calcio italiano anche al cospetto di quello internazionale e renderebbe un’immagine inquietante di impunità per chi viola sistematicamente le norme in materia economica a dispetto di quelle società, come il Crotone, attente alla redazione di bilanci veritieri e trasparenti». (fonte: fccrotone.it)

Dall’altra parte l’Avvocato Marco De Luca, che segue gli interessi del Chievo Verona, dichiara: «Mi aspettavo una richiesta così dura da parte della procura Figc perché di solito quando si ha torto si fanno sempre richieste pesanti per suggestionare i tribunali. E’ un procedimento infondato, un deferimento fragilissimo che contiene errori marchiani anche nei numeri».

Manca poco per il verdetto definitivo che vedrà protagonisti il Chievo Verona ed il Crotone, la palla passa alla Procura Federale che tra qualche giorno si pronuncerà in via definitiva.

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