Il capitano ha lasciato il ritiro per rientrare in patria

Era cominciata nel migliore dei modi l’avventura agli Europei per Dario Srna, che si è reso protagonista di un’ottima prestazione nella vittoria della Croazia contro la Turchia al debutto nella fase a gironi. Il capitano, però, al termine della partita ha dovuto fare i conti con una bruttissima notizia: la morte del padre. Lutto, dunque, per la nazionale croata: il difensore dello Shakthar Donetsk, in campo per tutta la partita, è stato immediatamente avvisato della scomparsa del padre 75enne, avvenuta durante la partita, al ritorno negli spogliatoi.

L’ABBRACCIO – Il padre, che da anni lottava con una lunga malattia, non ce l’ha fatta e Srna ha lasciato il ritiro della Crozia per tornare in patria, dove si terranno i funerali. «Caro capitano, siamo con te e con la tua famiglia», scrive la nazionale croata nel suo account Instagram. «E’ stato grazie ai suoi sacrifici se sono diventato un calciatore», ha raccontato in passato Srna. Uzeir Srna, infatti, era rimasto orfano a tre anni, dopo che i nazionalisti serbi avevano ucciso la madre e la sorella. Srna jr aveva provato a dargli quella serenità che gli è mancata in giovinezza comprandogli una villa con campo sintetico affinché si godesse la pensione. Poi la malattia e la brutta notizia.