Attimi di paura per il commissario tecnico croato

Attimi di paura per il ct della Croazia Niko Kovac. Le ultime settimane di tensione vissute in Croazia e che hanno portato alla chiusura dello stadio per la prossima partita della nazionale croata (la Croazia affronterà l’Italia di Conte) a causa di episodi razzisti verificatisi nella sfida con la Norvegia dello scorso marzo, sono sfociate in una aggressione di cui è stato vittima il commissario tecnico della Croazio Niko Kovac.

L’ACCADUTO – Come riferito dalla stampa croata, una decina di hooligans con i vessilli dell’Hajduk Spalato ha aggredito verbalmente e poi fisicamente la delegazione in un’area di sosta lungo la strada verso Spalato. Nessun danno per i presenti (tra cui il presidente esecutivo Damir Vrbanovic), danneggiato invece il veicolo. Dietro all’aggressione degli hooligans ci sarebbe la decisione, non condivisa, di giocare la partita con l’Italia a Zagabria. La Federazione però ha già diramato un comunicato ufficiale rivelando tutto il proprio sdegno per l’accaduto: «Quest’episodio non influenzerà l’organizzazione della sfida fra Croazia e Italia».