2018

Tiri, cross, assist: ecco come Cristiano Ronaldo ha migliorato la Juve

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Cristiano Ronaldo sempre più decisivo e incisivo nella Juventus. Ecco il confronto con i dati rispetto a un anno fa

La Juventus di Cristiano Ronaldo ha fatto meglio della Juve versione 2017/2018 sotto tanti aspetti. I bianconeri hanno conquistato il primato di punti dopo 12 giornate di campionato, vincendo 11 gare e pareggiandone solo una, in casa contro il Genoa. L’effetto CR7 si è fatto sentire sotto tanti punti di vista. Il portoghese ha realizzato 8 gol e ha contribuito in maniera importante alla crescita della Juve. Il pri­mo dato rilevante è quello dei tiri totali, passati dai 198 del 2017/18 ai 239 di questa sta­gione con il portoghese che ne ha scagliati 88 verso la porta avversaria, più di 7 a gara, pari al 36,8% del totale. Cresce meno la statisti­ca delle conclusioni che hanno centrato la porta: 78 contro le 76 dell’anno scorso (35 tiri in porta per CR7, ovvero il 44,9% del totale di squadra).

L’unico dato peggiorato è quello relativo all’incisività in zona gol: l’anno scorso i gol realizzati, a questo punto della stagione, furono 35, quest’anno sono ‘solo’ 26. La Juve può contare sulle 8 reti di Ronaldo e sui 5 sigilli di Mandzukic (suo miglior inizio in bianconero) ma la percentuale rea­lizzativa è del 10,9% contro il 17,7% del 2017/18. Ed è proprio qui che la Juve deve compiere un ulteriore salto di qualità. In grande, grandissimo aumento, i cross: lo scorso anno erano stati 157, quest’anno, con un Cancelo in più e con un Alex Sandro più vivace, siamo già a quota 255, ovvero +62% (22 quelli di Cristiano Ronaldo, quasi due a partita). Cristiano è nel vivo del gioco con 389 passaggi com­pletati, 6,8% del
totale.

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