Europei
Cristante: «Mourinho uno dei più grandi, i Friedkin vogliono vincere. Sull’Europeo…»
Fresco vincitore dell’Europeo, Bryan Cristante ha parlato ai microfoni del Corriere dello Sport dell’avventura azzurra e del futuro della Roma
Tra i protagonisti del successo ad Euro2020 dell’Italia di Roberto Mancini c’è anche Bryan Cristante. Partito inizialmente come alternativa ai centrocampisti titolari, il romanista è stato tra i migliori in campo nella finalissima contro l’Inghilterra, decisiva per riportare nel “bel paese” un titolo che mancava dal lontano 1968. Grande soddisfazione per il giallorosso, che nell’intervista concessa ai microfoni del Corriere dello Sport ha parlato anche dell’annata che attende la Roma sotto la guida di Josè Mourinho:
SODDISFAZIONE- «Non c’è dubbio. E’ stata importante per me, per tutti, ma non solo a livello calcistico. E’ stata importante per la Nazione, non si vinceva da 53 anni questo titolo, farà bene a tutto il movimento, abbiamo fatto trascorrere belle serate agli italiani, ce n’era bisogno, dopo tutto quello che abbiamo passato».
LA CAVALCATA VINCENTE DELL’ITALIA A EURO 2020 – VIDEO
SPINAZZOLA- «Con Spina c’è un rapporto consolidato. Da ragazzini abbiamo giocato insieme all’Atalanta, adesso da due anni siamo insieme nella Roma. Ho capito subito che stava vivendo un momento difficile, ho cercato di stargli vicino, di dargli coraggio. Come ho detto a lui tornerà più forte di prima, tornerà al massimo, più del cento per cento».
MOURINHO – «Con lui ho scambiato solo due chiacchiere veloci. I complimenti per l’Europeo e il benvenuto. Ci conosceremo meglio quando arriverò in Algarve. Quando era all’Inter non l’ho incrociato, non so bene che tipo di allenatore fosse. Certo è forte, dove è andato ha vinto, è uno dei più grandi degli ultimi anni. Lo conoscerò in Portogallo, di sicuro non ha bisogno di presentazioni».
RUOLO – «Ho sempre detto che mi sento centrocampista, ci sono stati momenti di emergenza in cui mi sono spostato dietro. Con Mourinho vedremo come giocheremo. Ancora non lo so».
SETTIMO POSTO – «Non è stata una stagione positiva, ma non ho rimpianti. Ci sono state tante cose che non sono andate bene, abbiamo avuti diversi problemi. Quest’anno voltiamo pagina, è arrivato un grande allenatore, sicuramente dovremo migliorare. Roma competitiva? Lo era già nella passata stagione. Fino alla flessione eravamo vicini ai primi posti. Abbiamo dimostrato il nostro valore arrivano in semifinale di Europa League. Anche con gli innesti che arriveranno faremo buone cose».
FRIEDKIN – «Sono arrivati con le idee molto chiare, sono sempre presenti, sono molto seri nel gestire la società. Ci hanno aiutato in tutto, hanno fatto un grande acquisto come Mourinho, il loro obiettivo è vincere».