2014
Crisi Parma, in tre per il dopo-Donadoni
Emergenza infermeria: si fermano Coda, Acquah e De Ceglie
PARMA DONADONI – La quinta sconfitta consecutiva del Parma ha lasciato strascichi piuttosto pesanti: il confronto tra il presidente Ghirardi e parte della tifoseria dopo il ko con il Sassuolo e il ritiro “punitivo” a Collecchio in vista della trasferta a Torino, ad esempio. Tensione in crescita e panchina traballante per Roberto Donadoni, che si giocherà il suo futuro contro i granata e l’Inter: cinque giorni importanti, dunque, per invertire la rotta, ma le notizie che arrivano dall’infermeria non sono confortanti.
MOMENTO COMPLICATO – Oltre alle assenze dei lungodegenti Biabiany, Bidaoui, Cassani, Paletta, Palladini e Pozzi, Donadoni deve registrare gli infortuni di Coda, che ha accusato un affaticamento muscolare, e di Acquah e De Ceglie, che hanno riportato rispettivamente un fastidio all’inguine e un problema articolare e muscolare al ginocchio sinistro. Come riportato da Tuttosport, da ieri i vertici del Parma stanno valutando le alternative a Donadoni: Davide Ballardini, Edy Reja ed Hernan Crespo i candidati principali alla successione.