2017
Crisi? Niente paura! C’è una lettera che sta facendo commuovere i tifosi del Milan
Circola in rete una bellissima lettera dedicata al Milan, che rievoca la stagione del 1988, quella del primo Scudetto di Sacchi. E sembra di parlare della squadra di Montella
La Milano rossonera, celebre pagina Facebook molto amata fra i sostenitori del Milan, ha scritto una lettera bellissima che riguarda il passato rossonero. La stagione di cui si parla in questa lettera è quella del 1988, un ricordo indelebile per il Diavolo, che con Arrigo Sacchi alla guida della squadra conquistò un importantissimo Scudetto che sancì l’inizio di un ciclo stellare in Italia, in Europa e nel mondo. E nelle tante righe dedicate a quel magico Milan, il primo grande Milan di Berlusconi, si ripercorrono anche alcuni tratti del presente, che fanno riferimento alla momentanea crisi di risultati della squadra di Vincenzo Montella.
Ecco il testo integrale della lettera: «Marco Van Basten, Ruud Gullit, Carlo Ancelotti, Alessandro Costacurta, Angelo Colombo, Walter Bianchi, Catello Cimmino, Roberto Mussi, Claudio Borghi, Mario Bortolazzi, Arrigo Sacchi. Sapete cos’hanno in comune questi nomi? Sono i protagonisti della campagna acquisti fatta dal Milan nell’estate del 1987. Arrigo Sacchi quell’anno vinse lo scudetto con un formidabile girone di ritorno. Ma sapete in che posizione si trovava quel Milan così carico di leggende a Natale? Era ottavo. E oltre ai sopracitati poteva schierare gente come Maldini, Baresi, Tassotti, Donadoni, Evani, Massaro e Virdis. Chi oggi parla di calciomercato tutto sbagliato e allenatore da cacciare, è il corrispettivo moderno di chi avrebbe fatto lo stesso allora».
https://www.facebook.com/MilanoRossonera/posts/863650683794924
La lettera che commuove: il riferimento a questo Milan
La lettera prosegue con alcune considerazioni sul Milan attuale: «Questo Milan NON vincerà lo scudetto, e NON ha nessun Marco Van Basten in rosa, né potrebbe averlo, perché i tempi sono cambiati ed il calcio con essi. Ma abbiamo una squadra di prospettiva ed un tecnico indubitabilmente intelligente. Ci sono tanti problemi, ma l’unica soluzione ad essi è UNIRSI e lavorare INSIEME, facendo ognuno il proprio affinché il clima su Milanello sia sempre SERENO. Chi sa tutto di tattica, tecnica, mercato e psicologia dei calciatori, chi si crede l’erede spirituale di Nereo Rocco, ed è convinto di risolvere tutto con l’ennesima rivoluzione, probabilmente dovrebbe fermarsi un attimo a riflettere. E chiedersi se il nerazzurro non gli si addica più del rosso e del nero. FORZA MILAN ed un abbraccio a tutti i CUORI ROSSONERI!».
Queste parole hanno fatto il giro dei social network, emozionando non poco i tifosi di un Milan ferito dopo la brutta sconfitta nel derby contro l’Inter, ma non ancora morto. Anche perché, con una tifoseria alle spalle così calorosa, la squadra di Montella difficilmente vorrà gettare già adesso la spugna. Ricordare il primo trionfale campionato vinto da Sacchi è stato un modo, da parte dei sostenitori rossoneri, di caricare la squadra in vista dei prossimi impegni. Rialzare la testa è un obbligo, già a partire dalla sfida di Europa League contro l’Aek Atene.