Coutinho sul passato interista: «Con i nerazzurri ho iniziato a fare sul serio, Milano sembrava enorme»

Nel corso di una lunga intervista concessa a Barca Tv, Philippe Coutinho ha ricordato il suo passato interista

Il suo trasferimento ha aperto con il botto il calciomercato invernale. Philippe Coutinho è da poco diventato un nuovo giocatore del Barcellona per l’astronomica cifra di 160 milioni di euro. Purtroppo però i tifosi blaugrana dovranno aspettare per vedere l’ex Liverpool in azione al Camp Nou. Il brasiliano infatti dovrà prima smaltire un infortunio alla coscia destra rimediato nelle ultime partite con la maglia dei Reds. Coutinho che sta muovendo i primi passi nell’universo catalano come spiega anche in una lunga intervista concessa a Barça TV dove ricorda anche il suo passato all’Inter, primo club europeo a credere in lui e nelle sue qualità: «Ho cominciato a realizzare il fatto che io stessi diventando un professionista, il giorno in cui io firmai il mio primo contratto con un club europeo, l’Inter, ma ero molto giovane, avevo 16 anni. Vedevo che le cose diventavano più serie, ma era difficile per un ragazzo che veniva da un’altra cultura e che aveva lasciato tutto. E’ durata due anni, sono venuto con i miei genitori e la mia fidanzata, che è ora mia moglie. Milano sembrava gigante, il club aveva tantissimi campioni. E’ stata un’ottima esperienza, ma difficile. Fossi andato da solo sarei morto: avevo bisogno l’appoggio della mia fidanzata e di avere la famiglia al mio fianco»