2016
Costa d’Avorio, Aurier salva la vita a Doumbia
Il giocatore del Paris Saint-Germain soccorre l’esanime Doumbia e gli salva la vita. Poco prima, però, ha mimato il taglio della gola
Gli insulti a Zlatan Ibrahimovic e Angel Di Maria, le offese nei riguardi di Laurent Blanc e Salvatore Sirigu, poi la condanna a due mesi di reclusione per oltraggio e violenza lieve a una pattuglia della polizia francese all’esterno di una discoteca degli Champs-Elysées. Le cronache extracalcistiche terminano qui, per il momento, ma Serge Aurier balza nuovamente sulle copertine di ogni giornale. Fortunatamente per lui, si tratta di un episodio da narrare e ricordare: il terzino del PSG ha infatti compiuto un gesto provvidenziale in occasione del match tra Costa d’Avorio e Mali, valido per le qualificazioni Mondiali.
INTERVENTO EROICO – Accortosi dell’esanime Moussa Doumbia per uno scontro di gioco con Lamina Koné, il 23enne ivoriano è intervenuto prontamente per evitare che la lingua del giocatore bloccasse le vie respiratorie. Il centrocampista del Rostov si è poi ripreso. Tuttavia, non passa inosservato il gesto del taglio della gola mimato proprio da Aurier in occasione di un gol, il quale non riesce a trascorrere una serata senza far parlare di sé. C’è da dire che, in questa circostanza, risalta maggiormente l’importante contributo offerto a Doumbia.