2015
Cosmi: «Il Guardiolismo ha danneggiato la mia generazione»
Il tecnico: «Si va alla ricerca degli imitatori»
Dopo i successi di Guardiola al Barcellona, i club hanno iniziato a cercare quegli allenatori il cui calcio si rifacesse ai principi del tecnico spagnolo, mettendo da parte tutti quei tecnici che si basavano su un’idea di calcio diversa, magari più vecchia. Così potrebbe essere sintetizzato il pensiero di Serse Cosmi, allenatore senza squadra, che ha parlato ad Agon Channel, durante la trasmissione Sport Square: «Il calcio è cambiato, e io appartengo alla generazione di allenatori che è esplosa ad inizio 2000, che hanno fatto importanti esperienze in un calcio assolutamente diverso rispetto a quello di oggi sul versante della qualità. Oggi questa generazione è stata messa da parte».
LE CAUSE – Cosmi continua: «Credo che il ‘Guardiolismo’ sia stato devastante proprio come lo fu Sacchi all’epoca. Arrigo è stato il migliore di sempre ma sappiamo bene che fatto “danni”. Le società hanno sempre cercato i cloni, degli integralisti del suo gioco, anche più giovani. E lo stesso è stato con Guardiola. I nostri migliori tecnici sono tutti all’estero, e di conseguenza la qualità degli allenatori in Serie A è già depauperata. Il livello è stato spazzato via come uno tsunami da tecnici che hanno il patentino, ma che possiedono poca o zero esperienza. E’ più facile, anche dal punto di vista economico, prendere questi giovani, piuttosto che gente con vent’anni di esperienza. Non contesto che un giovane allenatore possa allenare in Serie A, anche se spesso queste scelte mi sembrano dettate dalla superficialità e dalla disattenzione. La mia generazione non è stata favorita».