2009
Corvino: “Il mio colpo migliore? Il prossimo, arriva da est”
Pantaleo Corvino, direttore sportivo della Fiorentina, ha concesso una lunga intervista a 360 gradi a L’Unità . Tra le dichiarazioni di Corvino spiccano quelle riguardo ad un futuro colpo, per adesso non rivelato: “Qual è il giocatore più forte che ho scoperto? Il prossimo, gioca ad Est: se faccio il nome lo pago dieci volte tanto”. Corvino si è poi esposto su Felipe Melo, acquistato dai viola per 8 milioni e rivenduto per 25 alla Juventus: “Melo è un gran bel mediano incontrista, non un regista. Prandelli aveva Liverani in regia e voleva cambiare mettendo un argine davanti la difesa. Scovai Melo nell’Almeria, era perfetto: nel mezzo dominava fisicamente. Nella Juve il regista deve farlo Diego, se i giornalisti pretendono che lo faccia Melo, ci marciano”. Il ds viola ha anche svelato retroscena riguardanti il suo arrivo in società , quando i Della Valle avevano chiamato Guidolin a guidare la squadra: “Per me l’allenatore è come una fidanzata, devi conoscerlo per fare strada insieme. Quando mi chiamarono i Della Valle mi dissero che avevano già scelto il tecnico. Era Guidolin. Ci avevo preso solo un caffè. Potevo cambiare ma dovevo comunicarlo a Guidolin: una telefonata difficile, fu turbato ma reagì da signore. Poi in dieci minuti “feci” Prandelli. Temevo chiedesse molto, non lo fece, si mise in discussione. Siamo più simili di quanto si dica, mi creda. Lavoriamo dalla mattina alla sera, no abbiamo tempo per i complimenti reciproci”.