Hanno Detto

Corsi: «Spalletti non fallirà, vi spiego perchè. Con lui renderanno tutti al massimo»

Pubblicato

su

Fabrizio Corsi commenta il Luciano Spalletti neo ct della Nazionale, partendo dal lavoro con lui in quel di Empoli

Fabrizio Corsi, alla Gazzetta dello Sport, ha così parlato del neo ct della Nazionale Luciano Spalletti.

PERCHE’ SCELSE SPALLETTI – «La sua intelligenza, nettamente superiore alla media. E la curiosità che aveva di studiare gli allenatori più importanti».

PERCHE’ E’ L’UOMO GIUSTO – «Perché ha una passione viscerale per questo mestiere, predisposizione alle gestione delle risorse umane e una conoscenza del calcio molto approfondita. Lui non allena i giornalisti o i dirigenti, anche se sarebbe in grado di allenare tutti: lui insegna, lavora nello specifico, a differenza di tanti allenatori che definisco tromboni, perché suonano molto la tromba e allenano poco. Anche se nei cinque giorni che ha per preparare una partita, non può trasmettere alla squadra tutto quello che sa».

COSA SI ASPETTA – «Mi aspetto una squadra ordinata, e con una sua identità. Con gente che lui porterà a rendere al massimo. In prospettiva abbiamo anche ottimi giovani, ma ora c’è l’urgenza di questi due risultati, con Macedonia e Ucraina: molto passa di lì, per tutti».

Exit mobile version