2018
Corsi svela un retroscena su Sarri: «Il suo addio al Napoli? Una sofferenza»
Il presidente dell’Empoli Fabrizio Corsi conferma che l’addio di Maurizio Sarri dal Napoli è stata una scelta professionale ma comunque sofferta. Andreazzoli è confermato sulla panchina del club toscano anche in Serie A
Il presidente dell’Empoli Fabrizio Corsi è rimasto molto legato al suo ex allenatore Maurizio Sarri. Il tecnico ha iniziato la sua ascesa proprio in Toscana mentre a Napoli ha confermato di essere uno degli allenatori più innovativi degli ultimi anni. Sarri ha concluso la sua esperienza con il club di Aurelio de Laurentiis e secondo Corsi la sua scelta non è stata facile come potrebbe sembrare all’esterno. Per quanto riguarda il futuro del tecnico, Corsi non si sbilancia ma auspica per lui un club di prima fascia. «Sarri? Non so cosa accadrà nel suo futuro. Leggo i giornali e mi sembra di capire che ci sia un certo silenzio intorno a questa situazione. Merita una grande piazza, è un allenatore fantastico. – ha detto Corsi ai microfoni di Radio Crc – Se l’ho sentito? Assolutamente no, neanche qualcuno del suo staff. Maurizio ha fatto una scelta professionale, ma umanamente la separazione con il Napoli è stata sofferta…».
Corsi ha anche parlato dell’allenatore Aurelio Andreazzoli e lo ha confermato sulla panchina dell’Empoli anche per la prossima stagione in Serie A: «Continuerà ad essere il nostro allenatore. Altre società erano interessate, ma noi abbiamo prolungato e adeguato il suo contratto. Qua ad Empoli c’è una serenità diversa rispetto ad altre piazze, le pressioni non influiscono troppo e chi ama fare calcio, può farlo tranquillamente». Infine, Corsi ha parlato del futuro di Sebastiano Luperto, difensore dell’Under 21 che tornerà al Napoli in estate. «Noi ci auguriamo di mantenerlo anche l’anno prossimo, ma questo deve essere nell’interesse di tutti. – ha detto Corsi – Noi garantiamo 30 partite in Serie A a questo ragazzo, che ha tanto potenziale da poter ancora esprimere. E’ un professionista serio che ama lavorare duro».