2020

Corsi: «Necessario ricominciare. Sugli stipendi…»

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Il presidente dell’Empoli Corsi ha parlato della situazione attuale del calcio italiano durante l’emergenza Coronavirus

Il presidente dell’Empoli Fabrizio Corsi è intervenuto al Corriere dello Sport: «Il movimento Serie B già di per se vive una certa difficoltà finanziaria ed è chiaro che un evento così negativo non può far altro che accentuarla. Il negoziare singolarmente con i propri tesserati è senz’altro una decisione responsabile e di buon senso, anche la legge prevede che un lavoratore inattivo non debba percepire lo stipendio. Ognuno in base ai propri criteri troverà una soluzione interna, ma avremmo preferito ci fosse stata una linea comune: adesso si tratta di mettere una pezza per finire la stagione, più avanti sarà necessario riprendere il discorso in maniera più approfondita, in ballo c’è la sussistenza di alcune società».

«Ripresa Serie A? Stiamo aspettando le decisioni del Ministero della Salute e degli altri organi competenti in merito alla possibilità di riprendere ad allenarsi, solo allora potremo prendere di mira una ripresa ufficiale. Prima ci sarà da capire come si ripartirà con gli allenamenti sul campo, se a piccoli gruppi o addirittura a livello individuale. Dal momento che la squadra potrà allenarsi insieme ci vorranno almeno 3 settimane, per cui le date di ripresa oscillano tra il 17 e il 31 maggio. Una volta tutelata la salute di tutti e garantita la sicurezza degli atleti, a mio avviso è necessario ricominciare: il danno sarebbe insostenibile dal punto di vista economico».

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