Cori razzisti verso Hulk: aperta un’inchiesta

Il giocatore dello Zenit ha denunciato i cori nei suoi confronti

ZENIT SAN PIETROBURGO HULK CORI RAZZISTI – Il calcio europeo si macchia dell’ennesimo spiacevole episodio. Questa volta bisogna fare un salto in Russia dove a tenere banco è la polemica sollevata da Hulk, attaccante brasiliano in forza allo Zenit San Pietroburgo che ha denunciato cori e frasi razziste rivolte verso di lui da parte dei tifosi dello Spartak Mosca, ultimo avversario affrontato in campionato.

APERTA UN’INCHIESTA – A parlare dell’accaduto è stata la stessa punta che, ai microfoni di Sport Express, ha dichiarato: «Ho sentito chiari cori razzisti nei miei confronti da parte dei tifosi avversari, soprattutto nel corso del primo tempo». Se fosse confermato, si tratterebbe del secondo episodio in pochi giorni dopo gli insulti subìti da Samba durante Dinamo – Torpedo. Nel frattempo la Commissione disciplinare della Federcalcio russa ha aperto un’inchiesta contro il club moscovita: presto gli aggiornamenti.