Serie A

Maignan, DASPO a vita per il tifoso bianconero. Il comunicato dell’Udinese

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Dopo l’individuazione del primo tifoso colpevole dei cori razzisti a Maignan, l’Udinese ha bandito a vita costui. Il comunicato

Dopo aver individuato il primo tifoso che ha insultato il portiere del Milan Maignan con tanto di cori razzisti, l’Udinese non ha esitato a comunicare il DASPO a vita per costui. Il comunicato.

IL COMUNICATO – Udinese Calcio comunica, a valle dell’individuazione del primo responsabile dei deplorevoli insulti razzisti a Maignan, che il soggetto in questione sarà, a tempo indeterminato, bandito dal nostro stadio con effetto immediato.
La società conferma il suo impegno contro il razzismo e ritiene fondamentale l’applicazione di misure forti per mandare un concreto messaggio contro le discriminazioni, non solo nel calcio, ma nella società. Il Club tempestivamente, già da sabato sera, ha lavorato in stretta collaborazione con le Autorità mettendo a disposizione tutte le sue telecamere e la strumentazione d’avanguardia di cui è dotato il Bluenergy Stadium al fine di dare un riscontro rapido alle indagini ancora in corso. L’Udinese ringrazia la Questura di Udine per la collaborazione e conferma la sua fermezza nel colpire i responsabili degli insulti che infangano l’etica sportiva del club, della Regione, della città di Udine e di una tifoseria che, da sempre, sono un modello di integrazione e rispetto. 

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