2018
Gravina avvisa la Juve: «Cori razzisti da punire, valutiamo il caso»
Il numero uno della FIGC Gabriele Gravina interviene a gamba tesa riguardo agli episodi dei cori discriminatori contro Napoli dei tifosi juventini ieri durante la partita con la Spal
È successo ancora una volta ieri durante Juve-Spal quando, ad un certo punto, la curva bianconera ha preso ad insultare nuovamente Napoli e non solo (tra gli obiettivi di alcuni tifosi juventini anche Firenze): un nuovo caso di discriminazione territoriale, uno di quelli che del resto in passato era già costato più o meno caro alla Juventus e che pure stavolta potrebbe portare come conseguenza ad una chiusura immediata della curva in vista del prossimo match casalingo. Una sanzione che però, prossimamente, potrebbe essere anche inasprita, come confermato stamane dal neo-presidente della FIGC Gabriele Gravina, intervenuto a gamba tesa sugli ultimi episodi con una lettera al Corriere della Sera.
«I cori offensivi sono da punire. Questo è un comportamento incivile che va punito con determinazione rigorosa – si legge tra le altre cose – . Bisogna cambiare programma ed applicare scrupolosamente le norme adatte. Ho già parlato sia con il presidente dell’AIA Marcello Nicchi che con il designatore Nicola Rizzoli, ed insieme abbiamo valutato il caso». Possibile che si studi una procedura che porti gli arbitri ad interrompere sistematicamente il match in caso di insulti razzisti contro altre tifoserie e, ipoteticamente, qualora questi dovessero perdurare, anche alla sconfitta a tavolino della squadra di casa.
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