2009

Corea del Sud sorprendente, vince l’Argentina, Inghilterra in palla ma bloccata sul pari

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Mentre gli azzurri continuano la preparazione al primo match di lunedì sera, contro il Paraguay, che tenta di recuperare Cardozo, Lippi pare aver sciolto gli ultimi dubbi di formazione. Maggio vince il ballottaggio con Criscito, Montolivo e Gattuso giocheranno insieme a De Rossi e Pepe a centrocampo, mentre dovrebbero restare fuori Marchisio ed il capocannoniere Di Natale.

Veniamo ora al calcio giocato. Nella prima partita del girone B dei Mondiali, una Corea del Sud sorprendente si sbarazza abbastanza agevolmente della Grecia, con un secco 2-0. Goal di Lee al 7′ e Park al 52′.

La Grecia, dopo una grande chance al 3′ del primo tempo, non è più sembrata all’altezza, ed ha messo in mostra un gioco sterile.

Tutto l’entourage coreano si è dichiarato entusiasta a fine partita: ora gli asiatici si giocheranno presumibilmente il secondo posto nel girone con la Nigeria.

E l’Argentina nella seconda partita del girone, vince 1-0 contro la Nigeria, in una partita molto emozionante, condita da tantissime occasioni da ambo le parti. Alla fine un solo goal, soltanto per la bravura dei portieri e l’imprecisione degli attaccanti delle due squadre.

Il goal per la squadra di Maradona non l’ha segnato uno dei pezzi da novanta del suo attacco, ma Heinze, l’esperto di difensore ex Real Madrid, di testa, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Veron.

Ottima prova di Messi, molto impreciso invece è apparso Higuain, sostituito da Milito negli ultimi scampoli di gara.

La Nigeria ha tenuto viva la partita fino all’ultimo istante, anche se la vittoria degli argentini (ai quali manca anche un rigore per fallo su Maxi Rodriguez) è meritata.

Un elegantissimo Maradona si è detto molto soddisfatto della sua squadra, nel dopo gara.

E siamo all’Inghilterra, la squadra più anziana del torneo, ma una delle favoritissime insieme all’Argentina, al Brasile ed alla Spagna per la vittoria finale.

Nonostante a tratti domini gli avversari statunitensi, non va oltre il pareggio. Tante le occasioni per gli inglesi, che vanno in goal all’inizio del primo tempo con Gerrard, ma vengono raggiunti nel finale della stessa frazione da un goal di Dempsey, frutto però di una papera macroscopica del portiere Green.

Il pareggio comunque non deve smorzare le ambizioni della squadra britannica, che ha mostrato il miglior gioco di queste due giornate di Mondiale: se recupera il miglior Rooney (il quale non sembra ancora aver smaltito pienamente il suo recente infortunio occorsogli col Manchester United) e riesce a trovare il giusto assetto tra difesa e portiere, resta una papabile vincitrice della World Cup 2010.

Gli Usa non hanno demeritato in quanto ad impegno e prestazione atletica, e nel secondo tempo, con Altitdore, potevano addirittura beffare completamente la squadra di Capello (azione stratosferica del giocatore di colore con tiro finale che il portiere inglese ha deviato sul palo).

Resta l’amarezza per i tifosi inglesi, per non aver condotto a termine con una vittoria, una partita condotta per larghi tratti.

Finisce 1-1 quindi il “derby” angloamericano, che registra ben sei ammoniti, quasi tutti per interventi molto duri.

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