2014

Cordoba, Matos: «Sono pronto a sfruttare ogni opportunità. Gol con il Brasile? Grandissima soddisfazione. Sul futuro…»

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Sul ruolo: «Prediligo giocare come esterno di sinistra»

Il talento, la personalità ed il profilo da professionista ci sono ed il tecnico della Fiorentina Vincenzo Montella se ne è subito accorto nella passata stagione, concedendogli trentasei presenze: parliamo di Ryder Matos, talento brasiliano classe 1993. In estate il ragazzo di Seabra è stato ceduto in prestito al Cordoba, in Liga, dove però sta riscontrando difficoltà nel trovare continuità, nonostante i numeri da campione: basti pensare al super gol siglato con la formazione olimpica del Brasile pochi giorni fa con la Cina. La redazione di Calcionews24.com ha contattato Matos per parlare del suo momento, ma non solo.

Allora Ryder, hai siglato una bellissima rete con la formazione olimpica del Brasile: il più bello della tua giovane carriera, per adesso?

«Certamente è stato un gol molto bello che mi ha dato una grandissima soddisfazione, forse il più bello, anche se un altro grande gol l’ho siglato in Brasile nella mia esperienza all’Internacional contro il Bahia».

Questa rete può segnare la svolta per la tua stagione?

«Io mi alleno ogni giorno al massimo delle mie potenzialità perciò non credo che un gol debba fare la differenza, anche se ovviamente per un attaccante segnare un bel gol con la propria nazionale è certamente importante».

Come procede l’ambientamento al Cordoba?

«Cordoba è una città bellissima e la squadra lotta per la permanenza nella massima serie. In squadra ci sono trenta calciatori, perciò mi allenerò al massimo, come sempre, per essere pronto a sfruttare ogni opportunità».

Nell’ultimo periodo non ha trovato moltissimo spazio. Come mai?

«Credo che questa sia una domanda da rivolgere all’allenatore (Miroslav Djukic, ndr)».

A gennaio potrebbe esserci un tuo trasferimento?

«Ne dubito. Non mi piace tirarmi indietro di fronte a qualche difficoltà».

Quali sono le differenze tra Liga e Serie A?

«A mio avviso, la Serie A è più tattica della Liga».

Sicuramente starai seguendo il cammino della Fiorentina: cosa ne pensi del momento dei tuoi compagni?

«Seguo sempre la Fiorentina. Penso che i miei compagni si ritroveranno presto nella collocazione adeguata della classifica».

A fine stagione è previsto un tuo ritorno nella formazione di Montella?

«Al momento non penso a cosa accadrà a fine stagione. Ho un contratto con la Fiorentina fino al 2017, sono sereno e mi godo il momento».

Sei un calciatore molto duttile, ma c’è un ruolo dell’attacco che prediligi?

«Prediligo giocare come esterno di sinistra».

Ultima domanda: sogno nel cassetto?

«Da un punto di vista professionale è nella mia indole di migliorare sempre e perciò, piuttosto che parlare di sogni, preferisco restare con i piedi per terra e dare sempre il massimo, che si tratti della squadra di club o della Nazionale, tenendo ben presente che la partita più importante è sempre la prossima».

 

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