Brillano Maggio e Lulic, deludono Gargano e Parolo

Qualificazione alla finale di Coppa Italia per la Lazio, che sfiderà dunque la Juventus per metter le mani sull’ambito trofeo. La squadra di Stefano Pioli ha superato il Napoli al San Paolo con la rete di Senad Lulic. Di seguito vi proponiamo i giudizi e le valutazioni dei protagonisti con le nostre pagelle.

NAPOLI (4-2-3-1) : Andujar 6.5; Maggio 7, Albiol 6, Britos 6, Goulham 5.5; Inler 6, Gargano 5 (85’ Insigne 6); Mertens 6 (67’ De Guzman 5), Hamsik 5.5, Gabbiadini 6.5 (72’ Callejon 5); Higuain 5.5.

LAZIO (4-3-3): Berisha 6; Basta 7, De Vrij 7, Mauricio 6, Braafheid 5.5 (83’ Cavanda 6); Cataldi 6 (55’ Mauri 5), Biglia 6, Parolo 5; Candreva 6 (67’ Lulic 7), Felipe Anderson 6.5; Klose 5.5.

NAPOLI – IL MIGLIORE

Maggio 7: non sbaglia nulla o quasi. C’è davvero poco da aggiungere sulla prestazione dell’esterno, da incorniciare. Quando è in ottima condizione fisica, Maggio sa confermarsi uno dei migliori laterali. Stasera si è distinto in particolare nella fase difensiva, riuscendo a limitare sia il velocissimo Felipe Anderson che lo scattante Candreva, ma ha creato anche qualche pericolo in proiezione offensiva. Una vera e propria molla, Maggio è stato lucido e attento nel corso di tutta la partita.

NAPOLI – IL PEGGIORE

Gargano 5: sistematosi di fronte alla difesa per alzare un muro contro le incursioni dei centrocampisti della Lazio, il mediano finisce per essere “aggirato”, perché la squadra biancoceleste finisce per affidarsi maggiormente sugli esterni. Confuso in campo, Gargano evidenzia qualche difficoltà sia in fase di interdizione, seppur la grinta non gli manchi, che in fase di impostazione, dove emergono le sue lacune a livello tecnico.

LAZIO – IL MIGLIORE

Lulic 7: è l’uomo della Coppa Italia. Dopo aver regalato il trofeo alla Lazio nello storico derby, il calciatore bosniaco ha regalato alla sua squadra la finale contro la Juventus. L’impatto sulla partita è stato evidente e al tempo stesso determinante: subentrato a Candreva, l’esterno ha sfruttato le insicurezze della difesa partenopea e soprattutto la stanchezza degli avversari. Come se ciò non bastasse, ha salvato nei minuti finali il risultato, intervenendo provvidenzialmente dopo il tiro di Insigne, che stava varcando la linea di porta.

LAZIO – IL PEGGIORE

Parolo 5: gioca a ritmi troppo blandi, commette diversi errori in fase di disimpegno e fallisce anche le occasioni createsi con gli inserimenti offensivi. La sua prestazione è decisamente al di sotto delle aspettative e degli standard a cui finora ci ha abituato ed in parte ne risente la manovra della squadra, che finisce per affidarsi maggiormente sulla corsa dei suoi esterni piuttosto che chiamare in causa anche i centrocampisti centrali.

TABELLINO – NAPOLI 0 – LAZIO 1

Marcatori: 77’ Lulic

Ammoniti: Albiol, Mauricio, De Guzman, Parolo

NAPOLI (4-2-3-1) : Andujar; Maggio, Albiol, Britos, Goulham; Inler, Gargano (85’ Insigne); Mertens (67’ De Guzman), Hamsik, Gabbiadini (72’ Callejon); Higuain. In panchina: Rafael, Colombo, Koulibaly, Strinic, Henrique, Zuniga, Jorginho, David Lopez, Duvan Zapata. Allenatore: Rafael Benitez.

LAZIO (4-3-3): Berisha; Basta, De Vrij, Mauricio, Braafheid (83’ Cavanda); Cataldi (55’ Mauri), Biglia, Parolo; Candreva (67’ Lulic), Felipe Anderson; Klose. In panchina: Marchetti, Strakosha, Novaretti, Cana, Ciani, Pereirinha, Ederson, Ledesma, Perea. Allenatore: Stefano Pioli.