Coppa Italia, giudice sportivo: un turno a Morata e Marchisio

«Espressioni blasfeme»: inibito De Laurentiis. Multata la Fiorentina

Niente finale. Massimiliano Allegri, nell’ultimo atto della Coppa Italia, dovrà fare a meno di Alvaro Morata («per essersi reso responsabile di un fallo grave di giuoco») e Claudio Marchisio («per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato»). Il giudice sportivo ha fermato per un turno anche Raul Albiol (Napoli) e Mati Fernandez (Fiorentina). Ammenda di 1500 euro per Giorgio Chiellini («sanzione aggravata perché capitano della squadra») per aver protestato nei confronti del direttore di gara.

SOCIETA‘ – Punite anche le società. La Fiorentina, con 15 mila euro di multa, «per avere un esiguo gruppo di suoi sostenitori (circa una cinquantina, collocati nel settore dello stadio denominato “Curva Fiesole”), al 34° del primo tempo ed al 26° del secondo tempo, intonato un coro, scarsamente percepito in altri settori dello stadio, insultante la memoria di un defunto calciatore bianco-nero ed ingiurioso nei confronti di un dirigente della squadra avversaria;» e il Napoli, che dovrà sborsare 10 mila euro «per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, indirizzato reiteratamente un fascio di luce-laser sul volto dell’Arbitro e di calciatori della squadra avversaria». Infine, inibito fino al 20 aprile Aurelio De Laurentiis «per avere, al termine della gara, negli spogliatoi, proferito reiteratamente espressioni blasfeme; infrazione rilevata dai collaboratori della Procura federale».