Coppa Italia
Coppa Italia Albano: «Steccato? Sì, ma non sentivo, so che parte del paese mi odia»
Le parole del cantante Albano Carrisi dopo le critiche in seguito alla performance dell’inno di Mameli prima della Coppa Italia
Tra i tanti argomenti che la Coppa Italia ha lasciato dietro di sì c’è anche quello della performance di Albano prima del calcio d’inizio. Il cantante pugliese è stato al centro di tante critiche per la performance durante l’esecuzione dell’Inno di Mameli. Di seguito la risposta del cantante alle critiche.
«Ho cantato perché so di saper cantare ma onestamente era talmente tanto l’entusiasmo e il casino che non capivo nulla. Ma la voglia di cantare e di non ascoltare era tanta perché ne valeva la pena. Era un’esperienza da fare che mi mancava. Se ho steccato? Sì, lo ammetto, lo dico io per primo anche perché se n’è andata un po’ la voce e – quando non senti – la voce se ne va per affari suoi. L’entusiasmo è cosa pazzesca, ti rimane impresso nella memoria. Cantare in uno stadio tra i tifosi? Se è un concerto i tuoi fan vengono per vedere te, allo stadio vengono per vedere due partite e c’è una parte contro l’altra, cosa inevitabile. Se la rifarei questa esperienza? Senza dubbio sì, però so che è ardua. Che cosa si prova a fare le cose impossibili mi piace provarlo sulla mia pelle. Ormai ho capito che c’è una parte dell’Italia che stravede per me e un’altra che non mi sopporta, ma questo è successo anche a Cristo figuriamoci a un povero cristiano come me»