La Nigeria vince di rigore la sfida contro il Benin e si avvicina alla qualificazione dopo lo stop iniziale contro il quotato Egitto.

La panchina della Super Aquile di coach Amodu traballa: corrono voci di un ultimatum della federazione, o la vittoria o l’esonero. La pressione della partita si sente da entrambe le parti ed il primo tempo è un porta a porta tra le fiammate di Sessegnon da una parte e dall’altra della premiata ditta Odemwingie-Yakubu, con l’esterno del Lokomotiv sugli scudi a servire palloni d’oro allo “Yak” dell’Everton, che si divora letteralmente in più occasioni il gol del vantaggio.

Reti bianche fino al 41′, quando viene fischiato un fallo di mano di Boco su un tiro di Odemwingie: dal dischetto Yakubu, che non sbaglia.

Nel secondo tempo la partita non rallenta e la Nigeria ha l’opportunità  di allargare il proprio vantaggio con Obinna, ma il portiere Chitu sventa tutto.

Polemiche nel finale quando Omotoyossi reclama un rigore dopo essere stato atterrato in area da due difensori nigeriani, per l’arbitro è tutto regolare, la Nigeria può così portare a casa i primi 3 punti della sua Coppa d’Africa. La qualificazione ora passa per il Mozambico.