2020

Contratti in scadenza e rinnovi sospesi: ecco la situazione dei club di Serie A

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Si discute dei rinnovi e dei contratti in scadenza in Serie A: sul tavolo Ibrahimvovic, Chiesa, Tonali, Bernardeschi e Higuain

Rinnova o non rinnova? La domanda inizia a frullare nella testa di tutti quei dirigenti che a fine stagione dovranno fare i conti con i contratti in scadenza dei propri giocatori. La Serie A non fa eccezione. Come riporta La Gazzetta dello Sport, sono tanti i big del nostro calcio che a giugno potrebbero cambiare casacca o addirittura ritirarsi. Vediamo nel dettaglio le varie situazioni.

MILAN – Il futuro di Zlatan Ibrahimovic è il vero nodo da sciogliere. Se con Boban sembrava potesse rimanere, con Gazidis è tutt’altro che scontato. Allo stato attuale è difficile scommettere su un rinnovo, sebbene il management non si sia esposto. In forse anche il futuro dello svincolando Bonaventura, mentre Biglia potrebbe tornare in Argentina.

NAPOLI – Mertens ha rinnovato (manca solo l’annuncio ufficiale). Ora tocca agli altri. L’avventura di Callejon appare ai titoli di coda mentre Zielinski è in stallo: l’accordo per altri 3 anni è nell’aria, eppure lo scoglio della clausola frena tutto. La grana maggiore, però, riguarda Milik. L’impressione è che mediti un cambio in estate, magari con destinazione Premier.

JUVENTUS – Szczesny e Cuadrado hanno rinnovato mentre per Matuidi c’è un accordo di massima. Buffon e Chiellini? La loro conferma è scontata. È tornato il sereno per Dybala, cala anche la tensione su quel nuovo patto contrattuale a cui l’argentino tiene molto. Si farà. La grana maggiore qui si chiamano Higuain e Bernardeschi. L’argentino è legato per altri 15 mesi ai bianconeri e ha un stipendio (7,5 milioni), ma è chiaro che per restare dovrà concedere un forte sconto. Riflessioni in corso. L’ex viola, invece, è legato fino al 2022 e non si ha notizia di un prolungamento. E se finisse sul mercato? Il Milan ci ha pensato nei mesi scorsi.

FIORENTINA – Qui l’augurio dei tifosi è che Commisso riesca a convincere Federico Chiesa a rinnovare. L’obiettivo del patron è portare al 2025 un contratto che ormai scade tra soli 27 mesi. Il nuovo target è uno stipendio da 4,5 milioni e l’attaccante viola pare incuriosito da questa prospettiva.

TONALI – Mezza Serie A è su di lui (più il Psg di Leonardo). Formalmente il centrocampista è vincolato al Brescia sino al 2021, ma Cellino vanta un’opzione unilaterale per prolungarlo di un altro anno con un bonus di stipendio relativo. Con questi presupposti è logico credere che Sandro la prossima stagione la giocherà altrove.

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