2020

Conte: «La società mi sopporta e mi supporta. Per passare i gironi in Champions serve un’impresa»

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Antonio Conte ha parlato in una lunga intervista sulle pagine della Gazzetta dello Sport: queste le parole del tecnico sulla Champions

Antonio Conte ha parlato in una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport. Queste le sue parole sul club e sulla Champions League.

CHAMPIONS – «Per passare i gironi serve una impresa. Ma abbiamo dimostrato nelle tre partite giocate, nonostante i risultati non ci abbiano sorriso, di poterci stare. E faremo di tutto per restarci».

STIPENDIO – «Quello che guadagno lo stabilisce ciò che ho fatto nella mia carriera. Nessuno ti regala niente nel calcio. So che vengono riposte tante speranze perché ci sono io e lo accetto. Ma anche Klopp a Liverpool è stato i primi 4 anni senza vincere nulla ed è servito tempo e innesti importanti ogni stagione per costruire una squadra tra le più forti al mondo. Noi veniamo da anni in cui in Italia c’è una squadra dominatrice assoluta. E quando questo accade quella squadra scava un fosso tra lei e le altre, crea un gap. Chi insegue spesso invece di lottare per colmarlo, si è adattato ad essere il primo tra i secondi. Senza lavorare su tutti quei particolari che ti portano a migliorare davvero in tutto. Voi vedete il risultato del campo. Ma le partite si vincono in settimana e per riuscirci c’è bisogno che funzioni tutto. Quando sono venuto all’Inter non conoscevo nulla… Né le strutture né l’ambiente né le componenti del club né il settore sanitario. C’è voluto un po’ per capire e farmi capire. Ora conosco tutto e tutti, ed è un grande vantaggio. Sono state cambiate tante cose in un anno: i campi, la foresteria, le strutture, le abitudini. La società e chi lavora nell’Inter mi supporta e mi… sopporta (sorride, ndr). E stiamo migliorando insieme».

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