2014

Furia Conte: «Parliamo ancora di Balotelli?»

Pubblicato

su

Le dure parole del ct azzurro in conferenza stampa

ITALIA CONFERENZA STAMPA CONTE – Intervenuto in conferenza al termine della partita amichevole contro l’Albania, Antonio Conte ha sfogato la sua rabbia in sala stampa, chiudendo una giornata ricca di polemiche: «Non ho provato sofferenza. Non le mando mai a dire, parlo sempre senza problemi e allora ho preferito parlare subito, perché non si vuole vedere quello che non va. C’è da fare un lavoro importante in un momento molto difficile, più complesso di quello che pensavo, dato che mi aspettavo più partecipazione: ho visto poca disponibilità a collaborare con la Nazionale. Quando vivi da allenatore di club pensi molto a te e poco alla Nazionale, ora mi ritrovo dall’altra parte. Ho solo sette-otto giorni in un mese, ora li rivedrò tra quattro mesi, però mi si chiede un grande lavoro e di dare un input al calcio, ma io devo essere nelle condizioni di lavorare. L’importante è che tutti quanti capiamo a che punto siamo», ha dichiarato il commissario tecnico dell’Italia.

LAVORI IN CORSO – Conte ha poi proseguito furiosamente: «Detto questo, dobbiamo lavorare tanto per qualificarci agli Europei e creare una piccola macchina da guerra. Abbiamo preparato in un giorno e mezzo la partita contro l’Albania, ma si è vista la squadra. C’è del lavoro da fare, ma siamo pronti a farlo. Non ce l’ho con nessuno in particolare, dico quello che sento a pelle: inizio ad avere le cose chiare e in un momento particolare del calcio italiano ti accorgi di essere solo. I fatti quando li facciamo? Quando avremo amore per questa squadra? E capita pure che qualcuno storce il naso in quei pochi giorni a disposizione. Balotelli? Ne stiamo ancora a parlare? Con tutti i problemi che abbiamo… E’ ridicolo e assurdo».

Exit mobile version