2014
Conte: «Ecco perché ho lasciato la Juve»
Le parole del ct a “Rai Sport”.
ITALIA CONTE – Antonio Conte, ct della Nazionale italiana, ha parlato ai microfoni de “Il Processo del Lunedì“, in onda stasera su “Rai Sport 1“. Il ct aveva rilasciato in precedenza le seguenti dichiarazioni su Alessandro Florenzi ed è tornato a parlare dei suoi 3 anni con la Juventus.
LE DICHIARAZIONI – «In questi tre anni è stato fatto un lavoro straordinario e mi accorsi dal ritiro in America di avere tra le mani un gruppo straordinario che avrebbe superato l’ostacolo. L’addio alla Juve? Il rapporto con il presidente e con i dirigenti non si è mai incrinato, ho pensato e ho anche parlato di questo, che dopo 3 anni così intensi si era giunti all’epilogo del rapporto e dopo aver fatto queste valutazioni e anche il fatto che qualche giocatore inizia a dire che il cambio forse è stato giusto mi ripaga di tante illazioni che mi si sono riversate contro. A quali allenatori somiglio? Ne ho avuti tanti: Lippi, Trapattoni, Ancelotti e non dimentico Fascetti e Mazzone a Lecce e sono stati tutti importanti. Il momento più bello della mia carriera da calciatore? La vittoria della Champions».